La decisione di Ford di reinventare la Puma come un piccolo SUV potrebbe aver deluso alcuni fan Ford che ricordano l’omonima coupé sportiva degli anni Novanta, ma l’attuale crossover Puma e il suo predecessore hanno alcune cose in comune. Entrambe si basano su piattaforme e attrezzature della sorella minore Ford Fiesta, ed entrambe a modo loro sono alla moda e fuori dagli schemi.
È proprio qui che finiscono le somiglianze, che è un’ottima notizia per le famiglie che cercano un piccolo SUV divertente e conveniente. La Puma si trova nella gamma di SUV Ford tra EcoSport e Kuga e, sebbene sia basata sulla piattaforma Ford Fiesta, si sente notevolmente più grande grazie alla sua posizione sportiva da crossover e agli interni più spaziosi di una Focus berlina.
Se c’è una classe in cui un design eccentrico ha già avuto successo in precedenza, è quella in cui si trova ora la Puma. La Nissan Juke che ha effettivamente dato il via al segmento dei crossover non sembrava aver avuto un grande successo all’inizio. Questo vale anche per la Toyota C-HR, anche se altri concorrenti, come Renault Captur, Skoda Kamiq e SEAT Arona, rappresentano design più convenzionali.
Il frontale della Ford Puma presenta un’ampia griglia con struttura a nido d’ape e affilati fari a LED. Diverse nervature sulle fiancate accentuano un aspetto piuttosto dinamico, idealmente abbinato ai passaruota, consistenti ma proporzionati. Nella parte posteriore sporgono due fari a LED con una buona estensione orizzontale. Il tetto è leggermente inclinato verso uno “spoiler” leggermente pronunciato. Abbiamo sostanzialmente due versioni per quanto riguarda il design dell’auto: la Titanium che è un po’ più sobria e la ST-Line che richiama alcuni dettagli più sportivi provenienti appunto dalla corsaiola Ford Puma ST.
Entrambe le due versioni hanno diversi allestimenti che prevedono cerchi in lega da 17 o 18 pollici, mentre la versione cattiva ST ha cerchi da 19 pollici. Noi abbiamo in prova la Ford Puma ST-Line X che ha già una dotazione ricca di serie.
Per quanto riguarda le dimensioni, notiamo che è abbastanza compatta, con una lunghezza di 4.186 mm, una larghezza di 1.805 mm, un’altezza di 1.537 mm e un passo di 2.588 mm. La capacità del bagagliaio è di 456 litri, o addirittura 1.216 litri se i sedili posteriori sono ribaltati. Il bagagliaio è uno dei pezzi forti di questa autovettura non solo per la capacità, ma per delle soluzioni smart che non abbiamo visto neanche su veicoli di fascia più alta.
Infatti, qui potete trovare una cappeliera che si alza automaticamente con lo sportellone, ma all’occorrenza la potete rimuovere ed usare come classico ripiano. La base d’appoggio del portabagagli si può posizionare su due livelli diversi, questo significa avere o una base d’appoggio a livello con lo sportellone oppure una maggior capienza di carico. Infine, sotto la base trovate una vasca con tappo di scarico dove potete lavare le vostre scarpe sporche di fango dopo un trekking per esempio.
Apparentemente, la cabina della Ford Puma non è poi così diversa da quella della Ford Fiesta. Utilizza lo stesso layout semplice e senza complicazioni dove è facile orientarsi, con una fila di pulsanti e controlli posizionati adeguatamente sotto lo schermo di infotainment nella parte superiore del cruscotto.
Rispetto ai display correttamente integrati che ottieni in altre vetture come la VW T-Cross e Skoda Kamiq, l’allestimento indipendente della Puma sembra un po’ datato e antiquato, ma almeno è facile da raggiungere e vedere. Nella nostra versione di prova, la ST-Line, troviamo inserti in finta fibra di carbonio e cuciture rosse su seidili e portiere, che danno quel tocco di sportività in più.
La Puma ospita alcune sezioni di plastica più dure e graffianti, ma i modelli con specifiche superiori ottengono materiali morbidi sui braccioli e sulle maniglie delle porte. I modelli ST-Line più vari ottengono una manciata di tocchi di stile aggiuntivi per aiutarli ad apparire anche più atletici, come tessuti speciali o rivestimenti in pelle con cuciture rosse a contrasto.
Tutte le Ford Puma sono dotate di un touchscreen da 8 pollici montato sulla parte superiore del cruscotto. La sua grafica è abbastanza nitida, luminosa e acile da leggere e anche la reattività è abbastanza buona. Il software è il Sync 3 sviluppato da Ford e Microsoft e il sistema è sempre abbastanza fluido ed intuitivo.
Tutte le auto della gamma Puma hanno di serie la connettività Apple CarPlay e Android Auto e, ad essere onesti, queste configurazioni sono comunque molto più facili da usare rispetto a quelle Ford.
Tutti le Puma, ad eccezione della versione Titanium, hanno di serie anche un display del driver digitale da 12,3 pollici. Questo schermo è molto bello e moderno, interessanti soprattutto le animazioni
delle varie modalità di guida.I modelli di fascia alta ST-Line X, ST-Line Vignale e ST hanno tutti un sistema audio Bang & Olufsen potenziato di serie; oltre a un pad di ricarica wireless per il vostro smartphone, quest’ultima è un optional sui modelli Titanium.
La cosa più impressionante è che Ford ha combinato la maneggevolezza della Puma con sospensioni che si adattano perfettamente ad irregolarità e dossi sulla strada, anche la configurazione più sportiva dei livelli di allestimento Puma ST-Line. Ford Puma dimostra che potete avere un’auto eccezionale che è un vero piacere da guidare.
La Puma è un grande divertimento su strade di campagna, potete fare anche lunghi viaggi in autostrada abbastanza comodamente, sentendosi come un’auto molto più grande di quella che è. La posizione di guida rialzata (rispetto a una Fiesta) aiuta qui, così come la sospensione conforme. Questo aiuta anche in città, dove avete una buona visuale sul traffico davanti a voi. L’agile sterzata della Ford Puma e il morbido cambio automatico delle marce rendono un vero piacere guidarla. Inoltre, in base all’allestimento o pacchetto che acquisterete, potete avere i comodi sensori di parcheggio e la retro camera.
La Ford Puma è dotata di cinque modalità di guida selezionabili, che vanno da Eco a Sport e Bassa Aderenza a Sterrato, più la modalità base Normale. Sebbene la Ford Puma non sia disponibile con la trazione integrale, le ultime modalità fanno un ottimo lavoro per compensare ciò in condizioni di neve o sterrato. Combina questo con le gomme invernali e riteniamo che abbiate un ottima soluzione anche per chi vive in montagna d’inverno. La modalità Sport, nel frattempo, ravviva la risposta dell’acceleratore (già abbastanza reattiva) e aggiunge un po’ di peso allo sterzo.
Un motore da 1000 cc non è un po’ poco in un’auto come la Ford Puma? Potreste essere sorpresi. I modelli più potenti da 155 CV sono particolarmente incisivi, noi abbiamo in prova il modello con 125 CV, tutte le motorizzazioni sono aiutate dal sistema mild-hybrid di serie.
In quanto sistema mild-hibrid, non può funzionare interamente con la sola alimentazione elettrica, piuttosto, la piccola batteria e il motore elettrico daranno una mano al motore a benzina, fornendo una piccola spinta di potenza e un piccolo miglioramento dell’efficienza.
La nostra cosa preferita del sistema ibrido Ford Puma è che non ve ne accorgerete davvero. Il guidatore più attento potrebbe notare che il motore si spegne da solo prima che vi fermiate completamente, ma funziona perfettamente, risparmiando qualche euro alle pompe di benzina.
La Ford Puma 125 CV Ecoboost è piuttosto scattante, accelerando da 0 a 100 km/h in poco meno di 10 secondi. Il 155 CV impiega 8,9 secondi, il che significa che è una scelta migliore se ti piace sorpassare il traffico più lento o devi affrontare spesso brevi svincoli autostradali.
La Ford Puma era inizialmente offerta solo con cambio manuale, quindi è ciò che attualmente domina il mercato dell’usato. È una trasmissione liscia a sei marce che si aggiunge al fascino della Puma per quelli di noi che amano guidare. Tuttavia, per chi vuole ridurre lo stress alla guida in città, vi è un cambio automatico a 7 rapporti con innesti dolci, con cui è possibile instaurare subito un ottimo feeling di guida. Inoltre, se questo non bastasse, per aver il perfetto controllo dell’auto in base alle vostre esigenze di guida, potete usare il cambio sequenziale con le piccole pale del cambio dietro al volante.
Se state cercando un’anima sportiva con la praticità di un piccolo SUV, potete acquistare la Ford Puma ST con lo stesso motore turbo 1.5 Ecoboost da 200 CV della Fiesta ST.
Il design moderno, originale e fuori dagli schemi conquisterà un pubblico prettamente giovanile. Tuttavia, la praticità di questo veicolo e tutte le funzioni smart del bagagliaio, rendono questo veicolo perfetto per le famiglie che hanno bisogno di un po’ di spazio in dimensioni contenute e per le gite sportive nei weekend. L’autostrada non è assolutamente il suo forte, no per il confort che è sempre alto, ma per i consumi.
Le versioni principali sono tre: Titanium che parte da 22.850 euro, ST-Line che parte da 23.700 euro e ST che parte da 31.350 euro. La ST-Line Vignale ha la motorizzazione da 155 CV. Noi abbiamo avuto in prova la ST-Line X che parte da 25.100 euro. Questi prezzi di listino sono aggiornati ad oggi che stiamo facendo la recensione, ovvero fine aprile 2022.
Le concorrenti sono tante e la Puma si posiziona perfettamente a metà della lista, il prezzo non è basso, ma neanche alto è più che giusto per tutto quello che offre la vettura.