Oggi non abbiamo voglia di realizzare i soliti articoli, per il primo maggio preferiamo proporvi una sfida visiva piuttosto difficile! È tempo di cambiamenti, natura, fiori, temperature alte, ma anche di allenare gli occhi! Siete pronti?
Sfida visiva: non l’avete ancora visto, vero?
Pensavate che avremmo svelato subito la risposta eh? E invece no! Parlando proprio di girasoli, conoscete la loro meravigliosa storia? Intorno a questi si irradiano ben due leggende.
La prima racconta la storia di un fiore atipico, che proprio per questa ragione veniva evitato da tutti ad eccezione del sole. Il girasole amava trascorrere le sue giornate osservandolo per ore, tanto che, per cercare di seguirlo, il suo stelo si era allungato. Un giorno il sole si accorse di quel fiore spento e brutto, lo abbracciò, e lo trasformò nel fiore più alto e più splendente del campo.
L’altra storia invece ruota attorno a Clizia, una giovane ninfa innamorata del dio del Sole. Apollo sentendosi lusingato sedusse la giovane, dopodiché decise di abbandonarla. Clizia per la disperazione pianse per 9 giorni immobile in un campo, senza distogliere mai lo sguardo dal sole. Secondo la leggenda il suo corpo si irrigidì così tanto da trasformarsi in uno stelo, i suoi piedi divennero radici ed i capelli mutarono in una corolla gialla. Clizia divenne una meravigliosa creatura: un bel girasole innamorato del sole.
Tornando all’immagine precedentemente mostrata, in pochi sono davvero in grado di riconoscere l’animaletto nascosto tra i girasoli (per l’esattezza il 5%), ma d’altronde nemmeno noi riuscivamo a vederlo! Ebbene, l’intruso della foto è una semplice apetta posta sul fiore in basso a destra.