Un motore magnetico è una novità per la maggior parte delle persone. I proprietari di case sono costantemente alla ricerca di modi per ridurre i costi energetici e alimentare le loro case in modo più efficiente.
I pannelli solari e le turbine eoliche sono i dispositivi ad alta efficienza energetica più comunemente utilizzati. Tuttavia, un motore magnetico può essere utile per la riduzione dei costi energetici.
Questi motori esclusivi utilizzano l’energia elettrica per generare energia meccanica. L’elettromagnete è ciò che fa muovere questi motori.
Un elettromagnete ha un polo sud e un polo nord, proprio come tutti i magneti con cui abbiamo giocato a scuola. L’elettromagnete girerà all’infinito in una direzione se verrà sollecitato da corrente. Questa rotazione dell’elettromagnete è dovuta alle proprietà del magnetismo.
Questo movimento rotatorio è il primo passo per alimentare un motore elettrico magnetico. Le due forme di corrente utilizzate per alimentare un motore elettrico magnetico sono la corrente alternata
(AC) e la corrente continua (DC). Se la direzione della corrente in AC cambia, il campo magnetico in un elettromagnete alimentato da AC continuerà a invertirsi.Questo continuo ribaltamento farà sì che i poli sud e nord dell’elettromagnete cambino posizione numerose volte al secondo. Questa azione è ciò che creerà l’azione di rotazione dell’elettromagnete.
L’azione di rotazione continua del motore elettrico magnetico è ciò che gli consente di generare quantità praticamente illimitate di energia per alimentare una casa. Con tali capacità è facile capire perché questi motori sono attualmente utilizzati da molti proprietari di case.
Qui entra in gioco la fisica. La conservazione dell’energia è un principio generale ed in particolare è valida per le leggi dell’elettromagnetismo. Quindi, qualsiasi disposizione di magneti permanenti e schermature magnetiche non può produrre energia in un movimento ciclico. Quindi questo genere di motore non può funzionare