Uno dei maggiori pericoli per qualunque utente connesso al web è costituito senza dubbi dai malwares, sebbene internet infatti sia una rete dalle infinite possibilità, tra queste ovviamente abbiamo anche dei rischi, che si concretizzano in virus informatici di vario tipo in grado di recare danni diversi e diversamente letali, basti pensare ai trojan o ai ransomware, in grado di compromettere interamente un dispositivo.
Ovviamente all’interno della navigazione quotidiana, può capitare di imbattersi appunto in questo tipo di pericolo, soprattutto se non si è utenti molto esperti, questa tipologia di attacco però, soprattutto negli ultimi anni, ha un animo silenzioso e invisibile, dal momento che non si punta a danneggiare il PC, bensì a rubare i dati in esso contenuti, dunque essere rilevati non è certamente vantaggioso.
I segnali di un’infezione
Tralasciando arbitrariamente i segnali plateali che alle volte possono presentarsi, come ad esempio l’improvvisa crittografia dei files presenti nel PC, analizziamo i segni silenziosi che indicano la presenza di un’infezione nel vostro PC.
Un malware ovviamente interferirà con il funzionamento della macchina dal momento che andrà a modificare numerose chiavi del registro di sistema, dunque se il vostro PC dovesse diventare instabile, dunque mostrare spesso BSOD, già questo potrebbe essere un primo segnale di allarme.
Da segnale a possibile segno di certezza si passerebbe se ad esempio i vostri software antivirus dovessero diventare inutilizzabili, spesso infatti i malware una volta avviati bloccano l’esecuzione dei software in grado di rimuoverli, dunque già questo è decisamente un segnale più forte, che diventa ancora più significativo se anche l’accesso ai siti internet ufficiali di tali software sono bloccati.
Oltre a ciò altri piccoli segnali possono essere vari e decisamente legati alla tipologia di malware che vi infetta, possono essere ad esempio un uso della CPU troppo elevato e costante, rallentamenti evidenti e irrisolvibili, la memoria RAM e di archiviazione che si saturano senza un motivo apparente.