Il nuovo Motorola Edge 30 è stato presentato a fine aprile e da allora si sente tanto parlare di lui. Si tratta di un medio gamma ultra sottile, molto leggero e dal design elegante. Lui è il fratello minore del flagship Motorola Edge 30 Pro che abbiamo avuto il piacere di testare qualche settimana fa.
Rispetto a tanti smartphone di questo anno, che non hanno avuto miglioramenti significativi rispetto ai loro modelli precedenti, il Motorola Edge 30 si è rivelato una vera evoluzione rispetto al modello dell’anno scorso.
Confezione, design e materiali
Scatola delle dimensioni classiche e il design elegante come il suo prodotto all’interno. Qui dentro troviamo una cover in plastica di media fattura, i manuali d’istruzione, il caricabatterie veloce a 33 W (molto bello il design) e le ormai non più scontate cuffiette per la musica, ma hanno l’attacco USB-C. In effetti. sul telaio del Motorola Edge 30 non troviamo un jack audio da 3,5 mm.
Il Motorola Edge 30 è tra gli smartphone più sottili al mondo presenti sul mercato oggi, le sue dimensioni sono di 159 x 74 mm e lo spessore di soli 6,8 mm. Non solo ultra sottile, ma anche ultra leggero con un peso di soli 155 grammi. Insomma, già solo su questi due punti, questo dispositivo batte la stragrande maggioranza dei medio gamma suoi competitor.
Design fine ed elegante, rispetto ad altri medio gamma che abbiamo provato, lui ha colori e linee più eleganti, classiche dello stile Motorola. I materiali sono di plastica, alluminio e vetro e sono molto piacevoli al tatto. La scocca è semi opaca e trattiene un po’ le ditate, molto bello invece il logo Motorola al centro che con i giochi di luce restituisce un effetto tridimensionale.
Si tiene davvero bene in mano, nonostante le dimensioni non siano da mini smartphone, il comparto fotografico è molto simile a quello del fratello maggiore Edge 30 Pro. Quello che vi possiamo dire è che è originale e subito riconducibile al marchio Motorola, insomma impossibile guardare la scocca ed avere dubbi su quale smartphone sia. Poi può piacere oppure no, ma quella è una decisione soggettiva che lasciamo a voi. Il frame del comparto fotografico comprende le 3 camere e il LED flash.
Le cornici dello smartphone sono super pulite, sul lato sinistro e quello superiore non troviamo nulla se non il piccolo foro del microfono in alto. Sul lato destro invece troviamo i tasti per il volume e il tasto per accendere o spegnere il dispositivo. In basso invece, troviamo lo sportellino per inserire le due SIM, la porta Type-C per la ricarica e uno dei due Speaker dell’audio stereo con tecnologia Dolby Atmos. L’altra cassa è incorporata nella capsula dell’auricolare.
Display e prestazioni
Abbiamo un display Amoled da 6,5 pollici con risoluzione FHD+ e un refresh rate di 144 Hz, quindi un pannello con colori brillanti, una discreta luminosità ed un buon angolo di visuale. La frequenza di aggiornamento così elevata rende la navigazione su questo schermo molto fluida, in effetti è un refresh rate che troviamo solo su smartphone top di gamma o idealizzati per il gaming. Quindi è stato un vero piacere scoprire i 144 Hz sul Motorola Edge 30. Inoltre, dalle impostazioni dello schermo potete andare a settare il refresh rate su tre modalità diverse:
- Automatico: il device varierà automaticamente la frequenza di aggiornamento in base al contenuto che stiamo riproducendo sullo smartphone;
- 60 Hz;
- 144 Hz;
Sotto la scocca pulsa il cuore di questo dispositivo, lo Snapdragon 778 + con modulo 5G, un processore che si comporta davvero bene e forse che spesso è stato sottovalutato. Sul Motorola Edge 30 tutto il comparto hardware è stato ben ottimizzato e garantisce sempre una buona navigazione ed utilizzo del device. Merito anche dell’alto refresh rate.
Inoltre, abbiamo 8 GB di RAM e 128 GB di storage interno, ma non abbiamo la possibilità di espandere la memoria tramite una scheda SD. Tra le altre cose abbiamo: WiFi-6, Bluetooth 5.2, tecnologia NFC e una certificazione IP52.
Vi abbiamo detto che dentro la confezione troviamo il caricatore veloce a 33 W che consente di ricaricare il Motorola Edge 30 in circa 45 min. La batteria è di 4000 mAh ed è ben ottimizzata, non abbiamo avuto l’effetto wow, ma non ci possiamo neanche lamentare. Fa il suo dovere, è più che onesta per le prestazioni di questo device e vi consente di arrivare tranquillamente fino a cena. Se stressate molto il dispositivo, magari la batteria vi arriva solo fino a tardo pomeriggio, ma in alcuni casi, alcuni giorni più “light” potreste arrivare a ricaricare lo smartphone solo prima di andare a letto.
L’audio stereo è forte, suoni chiari, bassi un po’ scarsi, ma buoni gli alti, la tecnologia Dolby Atmos fa il suo dovere.
Basato su Android 12, il software Motorola è pulito e fluido, mancano tante app di casa, come per esempio la galleria per poter visualizzare i file multimediali, insomma il software è poco invadente. Questa pulizia e leggerezza si traduce in grande fluidità da parte dello smartphone.
Tuttavia, abbiamo comunque grandi possibilità di personalizzazione, accedendo all’app Moto si aprirà un grande menù per la customizzazione del device. Temi, colori, carattere, gesture, schermo e modalità di gioco sono solo alcuni dei setting che troverete qui. Grande scelta anche di sfondi.
Modalità di gioco
Giocare con il nuovo Motorola Edge 30 è stata un’esperienza appagante ed inaspettata. Titoli come Real Racin 3 girano bene, sarà per il pannello fluido a 144 Hz o il preocessore, ma giocare su questo dispositivo è un vero piacere. I comandi di gioco sono molto reattivi e il sistema si dimostra sempre fluido.
Inoltre, mentre giocate, dal lato sinistro dello schermo potete aprire il menù dedicato alla modalità gaming. Da qui potrete andare a:
- Bloccare le chiamate;
- Bloccare le notifiche;
- Bloccare lo schermo per un utilizzo al di fuori del gioco;
- Aumentare le prestazioni del gioco;
- Fare lo screenshot;
- Registrare lo schermo;
- Avviare lo streaming su Twitch;
E altre impostazioni, ho trovato davvero utile e comodo questo pannello nella modalità di gioco. Inoltre, la icona per aprire questo menù la potete postare sullo schermo, nella posizione per voi più comoda.
Comparto fotografico
Un altro aspetto che interesserà molto gli utenti che stanno pensando di acquistare un medio gamma è il comparto fotografico. Qui abbiamo una camera principale da 50 MP un’altra grandangolare da 50 MP e la camera macro, un po’ più inutile consentitemi anche se lo stiamo ripetendo spesso negli ultimi video, da 2 MP.
Di giorno è possibile scattare foto molto buone, forse un po’ contrastate, ma pensando che non è un camera phone va bene. Anche qui è stata una piacevole sorpresa diciamo un pochino più alta sopra le aspettative, leggermente, abbiamo la stabilizzazione ottica dell’immagine che aiuta tanto e anche di sera siamo riusciti a catturare immagini con tanto dettaglio. La modalità notturna lascia un po’ di rumore o comunque un velo un po’ sfocato, insomma si vede che è una foto ritoccata artificialmente, diciamo così, tuttavia ci consente di andare a prendere dettagli che si trovano nel buio più totale.
La selfie camera da 16 MP si è comportata molto bene, anche se in alcuni casi con la modalità ritratto che appunto va a sfocare lo sfondo, ma lo fa in maniera artificiale, ci sono state alcune zone che non sono state calcolate o processate corrattamente. Tuttavia, questo accade principalmente in luoghi non ben illuminati.
Video che possono essere registrati in 4K o FHD sono molto discreti di giorno, un po’ meno di notte. Nonostante questo, bisogna precisare che i l’esposizione, il bilanciamento del bianco e gli ISO, sono gestiti molto velocemente in modalità automatica.
Conclusioni e prezzo
Partiamo dal prezzo che fino alla fine del mese di maggio è di 399 euro, quindi una cifra che lo rende estremamente interessante per l’acquisto. Dopo maggio aumenterà di ben 150 euro, arrivando a 550 euro per poter acquistare il nuovo Motorola Edge 30.
Abbiamo visto medio gamma magari un po’ più vivaci a livello di design e un po’ più
giovanili, però anche l’Edge 30 è accattivante esteticamente, soprattutto essendo così leggero e sottile. Tra i più sottili device al mondo, ricordiamocelo!
Abbiamo visto tanti PRO che lo rendono uno dei migliori medio gamma presentati nel 2022, ma l’unico vero difetto a nostro avviso è la mancanza della ricarica wireless, che non è fondamentale, ma quasi aspettata su un device del genere.