La prima parte di questo 2022 sarà ricordata dai cittadini italiani come la stagione delle stangate sui costi delle materie prime. Oltre alle tariffe per le componenti energetiche, una drastica impennata dei prezzi la si è avuta anche per i carburanti. Nel nostro paese, i prezzi per la benzina e diesel non hanno mai fatto segnare dei picchi così alti.
Benzina e diesel, i costi da record in Italia
Sino a qualche settimana fa il prezzo della benzina è arrivato ben sopra i 2 euro al litro, con punte di 2,50 euro al litro in modalità servito. Questo prezzo ha rappresentato a lungo il record storico per la benzina in Italia.
La stangata sui prezzi la si è avuta anche per quanto concerne il diesel. Anche il gasolio, così come la benzina, ha toccato il picco dei 2 euro al litro ed in alcune circostanze hanno anche superato gli stessi costi della benzina. Lo scenario è stato leggermente migliore per il gas GPL. Tuttavia anche questo carburante ha toccato i suoi massimi storici, con una tariffa di 0,85 centesimi al litro.
Come per le forniture energetiche domestiche, il Governo ha deciso di proporre ai cittadini un fondo per abbassare il costo dei carburanti al litro. Ancora sino a fine luglio, tutti gli italiani potranno beneficiare di uno sconto pari a 0,20 centesimi al litro su tutti i tipi di rifornimento.
Al fine di tagliare i costi per benzina e diesel, il Governo è intervenuto direttamente per un taglio delle accise legate al prezzo base dei carburanti. La misura potrebbe essere confermata anche nel proseguo dell’estate.