Come ormai saprete, il magnate Elon Musk ha acquistato il social network Twitter e ora i suoi piani per renderlo una macchina da soli sono davvero maestosi.
Quasi esagerati, verrebbe da dire una volta analizzati. Sì, perché dopo l’acquisizione sono seguiti rumor e anticipazioni sulle reali intenzioni dell’uomo più ricco del mondo. Scopriamo insieme tutti i dettagli.
Musk, secondo le indiscrezioni, vuole ribaltare Twitter come un calzino per farlo diventare una macchina da soldi. Comprensibile, visto quanto ha dovuto sborsare per acquistarlo, così come conferma il New York Times che è venuto in possesso della documentazione presentata agli stakeholder dal neo-proprietario in questi ultimi giorni con tutti gli obiettivi da raggiungere da qui al 2028.
Nonostante i buoni risultati finanziari pubblicati di recente, Twitter può e deve fare di meglio. Molto meglio. L’obiettivo di Elon Musk è quello di quintuplicare i ricavi, arrivando a 26,4 miliardi entro il 2028. Erano 1,2 miliardi nel Q1 2022, sono stati 5 miliardi nel 2021. Decisamente un piano ambizioso, che rischia di passare anche da una revisione del personale.
C’è una cosa che a Musk non piace di Twitter: il fatto che un servizio come Twitter Blue a pagamento, preveda la pubblicità è sbagliato. Questo è solo un esempio di come la piattaforma debba emanciparsi riducendo la sua dipendenza dalla pubblicità: l’obiettivo è arrivare sotto il 50% delle entrate. Attività di pagamento all’interno della piattaforma? Possibile, con previsioni di 15 milioni di dollari di entrate nel 2023, fino a 1,3 miliardi nel 2028. Insomma, trarre spunto da PayPal (co-fondata da Musk) potrebbe giovare all’azienda.
L’obiettivo in questo caso è di arrivare a 30,22 dollari per utente nel 2028, contro i 24,83 dollari del 2021. Attualmente gli utenti sono 229 milioni, il 15,9% in più rispetto al 2021. Entro il 2028, secondo Musk, dovranno essere 931 milioni, con l’obiettivo intermedio di 600 milioni nel 2025. Importante apporto arriverà da Twitter Blue: a tal proposito, gli abbonati dovranno crescere a 69 milioni entro il 2025 e a 159 milioni nel 2028.