La serie TV è un misto eccezionale tra il legal thriller e il dramma a tinte mélo e racconta di cosa accade nei “dietro le quinte” delle cause legali più importanti della Gran Bretagna. Il ministro inglese James Whitehouse sta per vedere la sua vita perfetta sgretolarsi a causa di accuse di stupro e non solo.
I creatori della serie, David E. Kelley e Melissa James Gibson, hanno fatto un lavoro eccellente, affrontando temi che mai sono stati affrontati in maniera così veritiera e cruda. I fatti si rifanno al caso di Monica Levinsky e al Partyagate di Boris Johnson.
Kate Woodcroft si trova ad affrontare uno dei processi più difficili della storia della Gran Bretagna, accettato rigorosamente per motivi personali. La reputazione di organi importanti come Westminister e il matrimonio dei Whitehouse è a serissimo rischio. Inoltre, nella serie vengono elencati anche fatti antecedenti risalenti a quando i protagonisti studiavano nella prestigiosa Università di Oxford.
Il ruolo più importante è quello di Siena Miller, che con una sua grande interpretazione riesce a convincere tutti. Il suo racconto è molto autobiografico e si riferisce al suo rapporto con Jude Law, il quale aveva chiesto di sposarlo per poi essere tradita con la tata dei suoi figli.
Il vero interesse del pubblico è stato per una differenza sostanziale con gli altri legal drama: non è la solita americanata. Spesso, nelle serie TV americane si vedono avvocati “sbranarsi” tra di loro, cercando di avere la meglio sull’altro. In questa serie è tutto molto diverso, ma non vi anticipiamo più nulla!