Netflix è in procinto di effettuare dei cambiamenti epocali mai visti prima che potrebbero cambiare le sorti della piattaforma californiana. Un nuovo abbonamento super-economico è in vista, ma solamente ad una condizione: l’introduzione delle pubblicità.
All’interno di una nota della dirigenza, riportata dal New York Times, è stato rivelato che il 2022 sarà un anno di profondi cambiamenti per Netflix, con l’introduzione delle pubblicità e la negata possibilità agli utenti di condividere gli account ai fini di risparmio.
Questo è un cambiamento fin troppo radicale, il quale suona agli utenti come una specie di corsa ai ripari in seguito alla perdita di più di 200.000 abbonati nei primi tre mesi di quest’anno. Andiamo a vedere nel dettaglio come saranno gestiti i cambiamenti.
Ecco quando arriverà l’abbonamento con le pubblicità
Reed Hastings, co-amministratore delegato di Netflix, aveva palesato di recente la possibilità di introdurre un abbonamento con pubblicità entro il 2024. Tuttavia, dopo la nuova nota personale, pare che il processo si sia nettamente accelerato.
Per ora restano solo dei rumors, anche perché le fonti ufficiali non hanno lasciato dichiarazioni che fanno intendere qualcosa di concreto. Tuttavia, l’idea di procedere con le pubblicità è stata palesata anche dai suoi competitor (Now TV e altri):
“Tutte le principali società di streaming, esclusa Apple, hanno o hanno annunciato un servizio supportato dalla pubblicità. Per una buona ragione, le persone vogliono opzioni a basso prezzo.”
Infine, sarà del tutto inutile la condivisione dell’abbonamento con più utenti, nel momento in cui si vorrà risparmiare, per via di questi nuovi cambiamenti. Infatti, Greg Peters, COO di Netflix, ha dichiarato: “Se hai una sorella che vive in un’altra città e vuoi condividere Netflix con lei, puoi farlo, ma ti chiederemo di più per poterlo fare”.