Bitcoin sarebbe sceso sotto la soglia dei 30.000 €. Ciò significherebbe un calo epocale per la celebre moneta virtuale, la quale però dovrebbe essere destinata ad una risalita. Secondo quanto riportato però ci sarebbe una nota criptovaluta, o meglio due, che avrebbero perso totalmente quotazione e sarebbero destinate a scomparire. Stiamo parlando di Terra e UST.
Bitcoin e monete virtuali: questa è l’analisi
A portare avanti l’analisi sarebbe stato 21Shares, la quale avrebbe aiutato meglio a capire il procedimento:
“L’interfaccia di Terra prevede che UST possa sempre essere scambiato con il token LUNA, il cui valore è da considerarsi sempre pari a 1 dollaro. Ciò significa che se il valore di UST scendesse a 0,50 dollari, gli arbitraggisti possono acquistare UST a questo prezzo ribassato e utilizzarlo per ottenere LUNA, il cui valore è sempre pari a 1 dollaro. A questo punto, possono procedere a rivendere LUNA, ottenendo un profitto 0,50 dollari per ogni UST scambiata. Questo meccanismo fa sì che la domanda di UST aumenti e, quindi, che il suo prezzo salga verso il target di 1 dollaro; una volta che questo traguardo è stato raggiunto, scompare la possibilità di arbitraggio. È così che, in breve, Terra ancora il valore di UST a 1 dollaro“.
Si tratterebbe quindi di un meccanismo collassato totalmente durante le scorse ore:
“Un simile meccanismo spinge anche gli utenti a voler vendere LUNA, facendo così scendere il suo valore. In normali condizioni di mercato, la pressione di vendita di questi arbitraggi non è sufficiente per influenzare in modo significativo il prezzo di mercato, ma nello scenario di depeg esteso e di mercato ribassista in cui ci troviamo ora, il valore di LUNA è crollato in modo catastrofico“.