Nel 2022 non tutti hanno la consapevolezza di quanto fossero preziosi i gettoni all’epoca. Sebbene a primo impatto ora possano sembrare delle semplici monetine, in realtà era grazie a queste monete rare se riuscivamo ad interloquire anche se distanti. Tali cimeli del passato rimangono un ricordo delle vecchie cabine telefoniche pubbliche e per questa ragione possono valere centinaia di euro.
Facciamo un salto nel passato. I primi gettoni telefonici vennero creati nel 1927 dalla STIPEL, nonché la Sip (Società Italiana per l’Esercizio delle Telecomunicazioni) con lo scopo di essere utilizzati all’interno della Fiera Campionaria di Milano. Tempo dopo si trasformarono nei più recenti gettoni fondamentali per telefonare nelle cabine, ma anche per l’uso di alcuni videogiochi.
Erano fatti di nichel, zinco e rame e la loro caratteristica era la scanalatura centrale, inserita nel 1945. Su una faccia si leggeva “Gettone Telefonico”, sull’altra la data e l’anno di emissione
. Ma in passato quanto ne valeva uno? Fino al 1959 circa 30 Lire. Tra il 1964 e il 1972 si arrivò a 45-50 Lire. Negli anni ’80 si passò a 100 Lire, divenute poi 200 fino alla fine della circolazione, nel 2001.Ad oggi invece ci si possono guadagnare decine di euro. Per i fior di conio si può arrivare addirittura a qualche centinaio di euro. Ecco la lista: