Lo scorso aprile doveva avvenire un cambiamento importante in casa TIM, cosa che poi è stata posticipata di un bel po’. La rete 3G avrebbe dovuto salutarci per sempre, ma, per ora, i clienti che ne usufruiscono possono stare ancora sereni. Tuttavia, da luglio sarà inevitabile: la rete 3G ci saluterà per sempre. Tutto ciò verrà fatto per dare più spazio al 4G e 5G, le due reti più utilizzate al momento.
“Il progressivo spegnimento della rete mobile 3G sarà avviato, in conformità alle indicazioni fornite dall’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, entro il mese di luglio 2022 – scrive TIM sul suo portale. Il processo di sostituzione tecnologica coinvolgerà, progressivamente, tutto il territorio nazionale. La chiusura della rete 3G consentirà a TIM di concentrare gli investimenti sulle tecnologie più efficienti dal punto di vista energetico e più performanti in termini di qualità dei servizi offerti ai propri clienti”.
Per potenziare le reti 5G, TIM sta spendendo un grosso capitale. Infatti, a dicembre ha battuto il record europeo di downlink su rete 5G, riuscendo a raggiungere i 5,2 Gigabit al secondo. Inoltre, ha assicurato a tutti gli italiani che nel 2025 la nuova rete sarà distribuita ovunque. Quindi, la rete 3G risulta immediatamente obsoleta ascoltando queste promesse.
TIM: i cambiamenti della rete a partire dal 1° luglio
Per chi dispone di un dispositivo 4G o 5G non avrà molti problemi. Per chi utilizza un dispositivo 3G, dovrà fare tutto tramite la rete 2G, ma la lentezza sarà insostenibile. Già il 3G è una tecnologia che rende il tutto molto più lento, il 2G sarebbe una vera sciagura per moltissimi.
Inoltre, per chi ha sistemi d’allarmi o domotici o smartphone non abilitati al servizio su voce su rete 4G, dovranno per forza chiamare col 2G, facendo scendere la qualità delle conversazioni di molto. A quel punto, TIM non potrà più garantire la navigazione in Internet.
Per concludere, chi ha una SIM con capacità inferiore a 128k, potrà continuare a chiamare e messaggiare, ma Internet sarà quasi impraticabile. Pertanto, l’azienda consiglia di andare in un punto vendita per sostituire la SIM e mantenere il numero.