Non sempre ciò che conosciamo ha il valore a noi noto. Talvolta nasconde un valore più grande, intrinseco, dettato dall’unicità di alcune sue caratteristiche: è il caso delle monete, sia delle vecchie Lire sia degli Euro particolarmente preziosi, che valgono ben più del prezzo nominale (ossia quello indicato sulla moneta stessa).
In particolare nel 2020 si è registrato un boom di nuovi appassionati alla numismatica, ma spesso non si è in grado di distinguere da soli quali monete valgano effettivamente più di quanto esplicitato.
I parametri di valutazione sono differenti, e dipendono dalla loro autenticità, dallo stato di conservazione e dalle figure riportate sulla moneta. Per questo motivo, vi presentiamo alcune delle monete che potrebbero fruttarvi maggiormente, se piazzate nel mercato del collezionismo.
Monete rare, ecco quali possono valere fino a 4mila euro
La prima che intendiamo presentarvi è sicuramente una delle più remunerative, fatta coniare per l’anniversario della morte di Grace Kelly: è una moneta stampata dal principato di Monaco nel 2007, e oggi in base allo stato di conservazione può valere fino a 2.500 euro.
Un’altra moneta da 2 euro parecchio richiesta corrisponde a quella fatta coniare dal Vaticano per la Giornata Mondiale della Gioventù a Colonia, nel 2005. Il suo valore può raggiungere i 300 euro circa.
Passiamo ora alle lire, in testa troviamo la moneta da 5 lire del 1956, che risulta datata in un periodo davvero particolare: appartiene al periodo degli anni ‘50 e i collezionisti pagherebbero ben 2.000 euro per averne un esemplare.
Infine, troviamo le 50 lire del 1958: la moneta che rappresenta il dio Vulcano nudo che batte il metallo sull’incudine, se tenuta in buone condizioni, può valere 2.000 euro.