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iOS 15.5 rilasciato prima della conferenza degli sviluppatori di Apple

È stato pubblicato iOS 15.5, l’ultima versione del sistema operativo iPhone di Apple. Manca di aggiornamenti rivolti agli utenti, ma può aiutare a placare le autorità preoccupate per il dominio di Apple sulle transazioni in-app.

Un paio di nuovi pulsanti aggiunti all’app Wallet consentono agli utenti di carte Apple Cash di richiedere o inviare denaro rapidamente, oltre a una nuova impostazione nell’app Apple Podcasts che consente di limitare il numero di episodi conservati sul telefono. Secondo le note di rilascio di Apple, l’aggiornamento include anche una serie di miglioramenti ai bug, uno dei quali dovrebbe migliorare l’affidabilità delle automazioni domestiche attivate dalle persone.

iOS 15.5, l’aggiornamento è già disponibile per il download

In iOS 15.5, i clienti Apple Cash ora possono inviare e ricevere denaro dalla loro carta Apple Cash tramite Wallet. Apple Podcasts ora contiene una nuova impostazione che ti consente di limitare il numero di episodi memorizzati sul tuo iPhone e rimuovere automaticamente quelli meno recenti. L’aggiornamento risolve anche un problema in cui le domotiche attivate da persone potrebbero non funzionare.

Alcune funzioni potrebbero non essere disponibili in tutti i paesi o su tutti i dispositivi Apple. Insieme all’ultima versione di iOS, Apple ha anche pubblicato un aggiornamento per macOS. Monterey 12.4 è noto per aver incluso una correzione per la scarsa qualità della webcam sul pannello di visualizzazione Studio di Apple. Abbiamo scoperto che le prestazioni della webcam sono ancora tutt’altro che impeccabili nei test con la versione beta, ma l’aggiornamento ha ridotto il rumore visibile nell’immagine, ha migliorato il contrasto e ha aumentato la precisione del colore.

Sebbene iOS 15.5 presenti poche modifiche rivolte all’utente, 9to5Mac ha precedentemente notato che contiene riferimenti ad “acquisti esterni”, il che implica che l’aggiornamento pone le basi per le app scelte per essere in grado di collegarsi a sistemi di acquisto esterni, come indicato da Apple il mese scorso. Apple normalmente richiede agli sviluppatori di utilizzare il proprio sistema di pagamenti in-app per gli acquisti in-app digitali, ma questo approccio è sempre più sotto controllo da parte delle autorità di regolamentazione di tutto il mondo.

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Pubblicato da
Michele Ragone