Il caro prezzi si è abbattuto sugli italiani nel corso di questo 2022. Molte famiglie così come come professionisti con partita IVA stanno assistendo ad un’impennata dei costi per le forniture energetiche di luce e gas, impennata che si rispecchia a sua volta in un progressivo aumento di tutte le materie prime, dal settore degli alimentari a quello dell’abbigliamento. Per ottemperare a questo scenario è in arrivo un nuovo bonus.
Bonus 200 euro, chi può richiederlo e come
Per contrastare il nuovo carovita, il Governo ha messo a disposizione di tutti i cittadini un nuovo bonus dal valore di 200 euro. Il bonus potrà essere sfruttato in maniera una tantum da tutti coloro che hanno un reddito annuo pari o inferiore a 35mila euro.
Per il nuovo incentivo previsto dal Governo non è prevista nessuna genere di richiesta da parte dei cittadini e da parte delle partite IVA. A differenza del passato, gli interessati non dovranno nemmeno presentare la certificazione ISEE che attesti il reddito annuo: l’attivazione, infatti, sarà automatica. I controlli per la verifica dell’idoneità saranno a carico dell’INPS.
I cittadini riceveranno accrediti dei 200 euro direttamente sulle buste paga dei cittadini e sulle pensioni. L’accredito, in base a quelle che sono le ultime indicazioni dell’esecutivo, sarà elargito nel mese di giugno e nel mese di luglio.
Come sottolineato dall’esecutivo e dalle direttive del Ministero dell’Economista anche gli autonomi potranno accedere a questo bonus. Nel corso delle prossime settimane saranno sottolineate le modalità di accesso per il bonus a questa categoria. L’investimento totale previsto dal Governo con il nuovo accredito porterà ad una spesa dal valore di 6 miliardi di euro.