energia elettrica

Ci sono vari sistemi che possono aiutarci a produrre energia tramite fonti alternative. I metodi più conosciuti sono sicuramente l’eolico e il fotovoltaico, ma oggi andremo a vedere come realizzare una batteria con un limone o una patata.

Non è un mistero che il sole, il vento e l’acqua sono delle risorse eccellenti che consentono di produrre grandi quantità di energia solamente tramite il loro moto o il loro calore. Infatti, i sistemi fotovoltaici o idroelettrici consentono di creare energia elettrica e di rivenderla. Dunque, si tratta di una produzione gratuita.

Esistono, però, altri sistemi più artigianali, pensati per generare riserve di energia più piccole che consentono di far funzionare dispositivi di dimensioni minori. Vedremo quindi come costruire una batteria fatta in casa.

 

Come produrre energia per la propria abitazione

In alternativa potrete fissare un appuntamento con i nostri consulenti per poter chiedere informazioni e avere risposta ai vostri dubbi sulle tariffe e le offerte del momento. Si tratta di un servizio gratuito e senza impegno all’acquisto dei prodotti.

Andremo ad analizzare alcuni dei metodi più famosi, spiegando le invenzioni per produrre energia elettrica Gratis dal nulla. Ci sono varie soluzioni che possono essere adatte alle vostre esigenze e potrete sperimentarle in base a ciò di cui avete bisogno.

Ci sono varie opzioni da mettere in campo, le quali ci permettono di risparmiare moltissimo sulle bollette di luce e gas e non solo. Con gli impianti adatti, sarete capaci di sfruttare un’energia elettrica completamente auto prodotta, diventando indipendenti da tutto.

 

Elettricità gratis: come costruire una piccola batteria homemade

Per generare energia gratis basta, come accennato prima, una patata o un limone. È importante scegliere un frutto molto succoso o un tubero sufficientemente grande affinché il metodo funzioni. Il succo di patata e il succo di limone consentono infatti il passaggio di corrente elettrica. Il tutto può essere reso più efficace con la patata se bollita.

Per prima cosa sarà necessario prendere una striscia di zinco e una di rame, le inseriamo nella patata (o nel limone) posizionandole una vicina all’altra senza toccarsi. La patata diventa la soluzione che consente il flusso degli elettroni tra il catodo (rame) e l’anodo (zinco).

Per capire se effettivamente la patata/batteria sta funzionando davvero, è necessario testarla collegando i morsetti di voltmetro, utile per misurare la tensione elettrica. Con questa soluzione è possibile dare energia ad una piccola lampada o orologino, si dovranno solo collegare le stringhe con i morsetti della lampadina o dell’orologio.

 

Generare energia illimitata con i pannelli solari

Un altro esperimento molto semplice per generare energia per la vostra abitazione è l’utilizzo di pannelli fotovoltaici.

Nel caso in cui foste interessati a questa soluzione, il Decreto Rilancio vi consente di detrarre il 110% delle spese totali. Per fare domanda sarà necessario:

  • procedere a degli interventi di isolamento termico su almeno il 25% delle superfici verticali o orizzontali (pareti e pavimenti) disperdenti lorde;
  • sostituire gli impianti di climatizzazione e riscaldamento centralizzati dei condomini o delle singole abitazioni con sistemi a condensazioni, pompe di calore, sistemi ibridi o geotermici.

Inoltre, la detrazione avrà un vincolo: i lavori devono necessariamente portare un miglioramento della classificazione energetica dell’edificio di almeno 2 classi.

 

Come creare e vendere energia

Andando ad installare un impianto fotovoltaico avrete la possibilità di vendere l’energia prodotta in eccesso. Infatti, gli operatori d luce prevedono delle soluzioni di cessione di rete, le quali consentono di immettere la quantità di energia che eccede nella rete elettrica nazionale. In questo modo, sarete pagati per ogni kWh venduto. Il prezzo dipende ovviamente dall’accordo stipulato.

In questo caso, parliamo di fotovoltaico on grid, ossia quello connesso alla rete elettrica. Si possono produrre anche quelli off grid, ossia indipendenti e non connessi. Così facendo, la nostra casa sarà autosufficiente a livello energetico.

Inizialmente i costi sono abbastanza alti, ma a lungo andare percepirete subito quanto avete risparmiato nel corso degli anni. Per fare tutto ciò sarà necessario acquistare e montare dei pannelli solari, comprare delle batterie per l’accumulo di energia in eccesso per poi utilizzarla in un secondo momento.

Produrre energia dal vento: le soluzioni eoliche domestiche

Uno dei sistemi più gettonati per produrre energia gratis dal nulla è l’eolico. Infatti, per chi non lo sapesse, esistono delle soluzioni eoliche domestiche. Dimenticate quindi le pale eoliche gigantesche.

La differenza tra le due è in primis la dimensione e subito dopo la destinazione dell’energia generata. Di fatto, l’installazione può essere micro o addirittura mini, dipende da cosa vogliamo fare.

Un micro eolico può arrivare a 20 Kw, un mini solamente a 0,5 Kw. Nel micro eolico parliamo di una quantità di energia adatta ad una famiglia media; nel secondo caso parliamo di un sistema ottimo per ridurre il costo delle bollette e avere una quantità necessaria di energia per alcune esigenze quotidiane.

Anche qui le spese iniziali sono una batosta, ma noterete la differenza abissale nel momento in cui arriveranno delle bollette sempre più basse e l’energia sarà sempre più abbondante.

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