Sottosegretario Difesa Nazionale: Per ora solo attacchi Ddos ma dobbiamo essere pronti
La rete KillNet, gruppo di hacker filorussi, nei giorni scorsi ha seminato il panico con una serie di colpi andati a segno alle principali infrastrutture digitali italiane.
Tra i più importanti siti presi di mira troviamo: Senato, Ministero della Difesa, Istituto superiore di Sanità, Polizia di Stato, Club Automobilistico Italiano ACI più altri siti minori.
Gli attacchi sono stati lanciati in modalità Ddos, con lo scopo di creare disservizi a causa dell’eccesso di richieste di accesso ai portali.
Franco Gabrielli, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega alla Sicurezza nazionale, ha rilasciato un intervista ai microfoni di Rai Radio 1.
Ha parlato della possibilità che si palesi un esclation nei metodi e modalità degli attacchi. Fino ad ora si è trattato solo di siti andati offline e già questo ha destato un grande scalpore, ma potremmo assistere a colpi più pesanti come furti di dati o Hackeraggi completi, con lo scopo di inserirsi nel database per sottrarre informazioni sensibili istituzionali e dei cittadini.
‘Un ruolo fondamentale dell’informazione sia quello di centrare le questioni: quelli a cui stiamo assistendo in queste ore (sottolinea Gabrielli) sono attacchi semplici, che hanno l’obiettivo principale di creare disturbi ma che non hanno nulla a che vedere con attacchi che possono invece incidere sulla salvaguardia dei dati e sulla funzionalità dei sistemi. Bisogna sempre immaginare che il sistema che è fatto di istituzioni e cittadini abbia anche una sorta di resilienza psicologica”.