La Nasa pensa che i brillamenti solari colpiscono la Terra solamente nel momento in cui il nostro pianeta si trova dalla parte del Sole. Quindi, da questo possiamo dedurre che durante un’espulsione di massa coronale, le nubi di plasma e i campi magnetici andranno ad influenzare la Terra solo se la loro direzione è verso di essa.
Una tempesta solare verso la Terra potrebbe portare molteplici danni. Tra questi, impatti sui satelliti intorno al Pianeta, causando delle interferenze alla navigazione GPS e ai segnali di telefonini e TV satellitare
. Inoltre, in casi più lievi, si potrebbero verificare anche fluttuazioni nella rete elettrica.Tamitha Skov, scienziata che ha studiato profondamente la problematica, ha spiegato chiaramente alle TV che il rischio di blackout radio è fondamentalmente basso. Tuttavia, ha specificato che i radiometri e gli utenti GPS potrebbero incontrare difficoltà spiacevoli durante le ore notturne.
Di fatto, i blackout causati dalle tempeste solari sono i più pericolosi che possano capitare. L’unico fattore “positivo”, visivamente parlando, è che potrebbe verificarsi una vista spettacolare nelle regioni polari della Terra di notte, con il cielo illuminato da un’intesa luce blu.
Lo spettacolo potrebbe essere davvero fantastico, ma ovviamente ci auguriamo che non capiti per i vari motivi che abbiamo elencato poco fa.