La tensione tra Stati Uniti e Cina cresce, soprattutto dopo le dichiarazioni di Biden. La Cina, però, non ha intenzione di rimanere con le mani in mano e avrebbe intenzione di sfoggiare uno dei suoi prodotti bellici migliori.
Si tratta della Zhu Hai Yun, una nave autonoma che è capace di navigare nelle acque senza l’ausilio di un pilota. La nave è di circa 88 metri e può viaggiare ad una velocità massima di 18 nodi.
La nave sarà adibita al trasporto, al recupero e al coordinamento delle azioni di oltre 50 veicoli aerei, di superficie e sottomarini. La sua costruzione è incominciata a luglio del 2021 ed è stata terminata da relativamente poco ma ci sono altri test in corso.
Cina, il piano sarà rendere la nave un fantasma
La Zhi Hai Yun, tuttavia, non sarà completamente autonoma, poiché sarà gestita da remoto dal personale incaricato. Dopo aver raggiunto il mare, però, sarà controllata da guida autonoma e non ci sarà bisogno di interventi dall’esterno.
Quindi, le cosiddette navi fantasma prive di equipaggio stanno diventando un qualcosa di reale. Le applicazioni della nave saranno limitate all’ambito scientifico, tuttavia non sono da trascurare le enormi potenzialità che può offrire un prodotto del genere.
In questo periodo, i veicoli automatizzati, così come sta accadendo anche per le automobili, stanno prendendo sempre più importanza e la loro piena utilità è ancora sconosciuta fondamentalmente.
Questa è senz’ombra di dubbio una delle conquiste dal punto di vista tecnologica più importanti in ambito bellico, essendo che permette la diminuzione di risorse umane da schierare sul fronte.