I prodotti in questione sono in tutto 1.886 e il motivo del sequestro è dovuto al fatto che non erano indicati gli ingredienti di composizione del prodotto. Ovviamente, questa è una chiara violazione della normativa del settore dei cosmetici.
Questo sequestro è il terzo, dopo che sono state condotte altre due operazioni nei mesi scorsi. Le suddette hanno condotto al ritiro di altri 59.00 prodotti potenzialmente pericolosi per la salute e che non rispettavano i requisiti minimi di sicurezza.
I controlli sono stati fatti a tre esercizi commerciali, i quali hanno concesso alle autorità di individuare, oltre ai cosmetici, anche altri articoli, come quelli per animali e di cancelleria, di cui la provenienza non era per niente chiara ed erano privi di controlli di sicurezza.
Sono indispensabili alcune indicazioni importanti sull’etichetta e collocate dove sono ben chiare e visibili. Tra queste, ci sono le indicazioni obbligatorie riguardo la denominazione legale o merceologica del prodotto e che danno possono arrecare all’uomo o all’ambiente.
Se il prodotto è privo di queste indicazioni – oltre che di eventuali precauzioni e destinazioni d’uso che possono essere anche riportate altrove – si dovranno pagare delle sanzioni molto salate che possono arrivare anche fino a 25.800 euro.
Inoltre, questo senza considerare i danni economici che vengono inflitti indirettamente al negozio che li vende in seguito al sequestro.