Sembra che Google abbia rimosso la possibilità di aderire al programma per testare le versioni beta di alcune delle sue applicazioni Android. Il motivo di questa decisione è sconosciuto, ma il colosso di Mountain View ha smesso di accettare nuovi membri per alcuni giorni.
Il cambiamento arriva dopo numerose modifiche alle app, tra cui Orologio, Google News, Play Books, YouTube Music e YouTube TV. Coloro che hanno tentato di aderire (le app che dispongono di programmi di beta test consentono di farlo direttamente dal Play Store) hanno ricevuto il messaggio: “Impossibile partecipare, il programma beta è terminato”.
Nulla cambia per i privati che si sono già iscritti: dovrebbero continuare a ricevere aggiornamenti automatici sulle versioni beta, il cui processo di sviluppo non è stato interrotto e, infatti, sembra fermo in termini di aggiornamenti e introduzione di nuove funzionalità.
Alcuni clienti si sono lamentati di questo problema quando hanno deciso di interrompere la partecipazione al programma beta e non sono stati in grado di ottenere un nuovo accesso quando hanno richiesto di rientrarvi. Non è chiaro se si tratti di una decisione strategica deliberata o di un problema tecnico che verrà affrontato.
In risposta alla guerra con l’Ucraina, Google ha inasprito le restrizioni sul mercato russo. Dal 5 maggio, la società di Mountain View ha ordinato la sospensione dei caricamenti e degli aggiornamenti di app a pagamento nel Play Store. La mossa segue la sospensione degli acquisti di applicazioni, giochi, abbonamenti e contenuti delle app tramite Google Play.
Di conseguenza, la nuova restrizione vieta agli utenti finali di installare app a pagamento, mentre gli sviluppatori possono solo pubblicare e aggiornare app gratuite, non costose. Google ha dichiarato a marzo che sarà consentito l’accesso ad app e giochi già scaricati o acquistati; tuttavia, alla luce delle nuove restrizioni, la possibilità di scaricare un’app di proprietà degli utenti sembra essere ostacolata.