Tutte le Case automobilistiche aspirano a rendere le auto elettriche più economiche, così da rendere acquistabili ad una clientela ben più vasta. Tuttavia, questo desiderio comporta delle problematiche collaterali decisamente importanti. Di fatto, gli esperti del settore pensano che l’aumento della domanda potrebbe rendere più difficile il raggiungimento degli obiettivi di emissioni globali.
Ma per quale motivo? Le batterie delle auto elettriche richiedono il litio e la domanda del minerale sta superando di parecchio l’offerta. Di fatto, secondo quanto riportato da Bloomberg, i prezzi sono aumentati del 500% in un solo anno. Inoltre, gli analisti affermano anche che questa situazione potrebbe aggiungere ulteriori 1.000 dollari al costo di un’auto elettrica nuova, così da far sparire la speranza di un calo dei prezzi in futuro.
Lithium price ($/tonne):
2022: $78,032
2021: $17,000
2020: $6,800
2019: $11,310
2018: $14,660
2017: $12,070
2016: $8,840
2015: $5,110
2014: $4,680
2013: $4,750
2012: $4,450
— World of Statistics (@stats_feed) April 8, 2022
Bloomberg, inoltre, ha riferito
che l’aumento della domanda di litio può essere dovuta ad un crollo avvenuto nel triennio 2018-2020. Infatti, in quel periodo il valore del litio si è dimezzato tanto da portare a investimenti insufficienti in nuove fonti di approvvigionamento. Tutto questo, in concomitanza dell’esplosione del mercato delle auto elettriche.In più, anche la fornitura di altri composti per produrre la batteria, come grafite, cobalto e nichel, è stata fortemente influenzata dalla guerra in Ucraina, facendo sì che il tutto diventasse ancora più complicato e dilatando sensibilmente i tempi di estrazione.
Il contenuto di litio delle batterie potrebbe diminuire negli anni e gli esperti inneggiano anche al riciclo delle batterie vecchie, il quale potrebbe essere utile per soddisfare il 16% della domanda annuale entro il 2035, periodo dove la domanda di litio potrebbe ridursi di parecchio.
Tuttavia, non tutti sono d’accordo su questa soluzione. Questo perché, secondo quanto detto da Ken Hoffman, esperto senior di McKinsey, a Bloomberg “non ci sono abbastanza batterie per essere riciclate in questo momento”.