I pannelli solari sfruttano i raggi del sole per convertirli in energia pulita. Fino a qui nulla di strano, ma se si potesse generare energia anche di notte? Un nuovo studio sta mettendo a punto un metodo per produrre energia anche di notte senza la necessaria presenza del Sole.
Un gruppo di esperti australiani sta cercando di oltrepassare l’unico vero e proprio limite dei pannelli solari, provando a cambiare per sempre il modo di intendere questa tecnologia e dando vita ad un’innovazione che sarà probabilmente epocale.
Pannelli solari anche di notte: non è più un sogno
Gli ingegneri australiani stanno cercando di sfruttare la tecnologia di “cattura termica” per riuscire a produrre energia anche di notte, sfruttando anche i principi della termodinamica. Il team ha infatti inventato un dispositivo che cattura il calore infrarossi e lo trasforma in energia pulita.
“Dobbiamo pensare anche alla Terra come ad un corpo che emana calore all’interno del vasto vuoto dello spazio estremamente freddo. Possiamo generare elettricità anche da questa differenza di temperatura: l’emissione di luce infrarossa nello spazio” ha dichiarato uno degli esperti.
Il concetto anche da spiegare è semplice, metterlo in pratica sarà decisamente più complesso. Inoltre, sono anche già in costruzione altri tipi di pannelli con un dispositivo chiamato diodo termoradioativo. In più, ce ne sono alcuni in costruzione davvero molto fantasiosi.
Nonostante ciò, parliamo comunque di sistemi che potrebbero cambiare non solo il futuro della tecnologia in generale, ma in parte anche le sorti del rapporto dell’uomo con essa. Siamo solamente all’inizio.