La prime città di Italia a inaugurare il nuovo limite ribassato è Olbia in Sardegna. Dopo il test durato 12 mesi si passa al nuovo limite in via definitiva.
Città più ecosostenibili, si parte da Olbia
In Sardegna la cittadina di Olbia si fa portavoce per l’intera Italia del nuovo limite di velocità.
La normativa ha validità sull’intero territorio comunale e porta da 50 km-h a 30 la nuova velocità massima consentita.
Il progetto iniziato 12 mesi fa, in fase di test ha dato la possibilità a tutti i cittadini di sperimentare e adeguarsi, nonché prendere la buona abitudine di circolare a 30 all’ora.
Le ragioni che hanno spinto a promuovere il nuovo limite sono state in primis la sicurezza stradale, quindi con l’intento di abbattere il numero di incidenti, in particolare contro pedoni e ciclisti. In secondo luogo si avvalorano ragioni ambientali, per una circolazione cittadina ecosostenibile, motivata dal fatto che a una minore velocità corrisponde una più bassa emissione di agenti inquinanti come il particolato rilasciato durante la marcia dei veicoli.
Superato il periodo di test inziale, terminato in questi giorni occorre ora controllare e sanzionare chi non si è adeguato alla nuova norma, fa sapere il sindaco Settimo Nizzi. Saranno intensificati i controlli, se necessario anche attraverso l’ausilio di telelaser per il rilevamento della velocità ad opera del corpo di polizia e polizia municipale.
Un’aspetto che sicuramente vale la pena prendere in considerazione riguarda la mobilità elettrica. Le nuove tipologie di auto, in rapida espansione sul mercato, hanno la caratteristica di essere molto silenziose. Il problema è stato discusso in diverse occasioni, senza però trovare idee valide. Un limite di velocità ribassato potrebbe scongiurare molti incidenti, in particolare quando negli attraversamenti pedonali oltre al controllo visivo si fa affidamento sul rumore dei veicoli.
Dopo anni di continui rinvii in diverse città italiane, resta ora da capire se il caso Olbia rimarrà singolo, rappresentando l’eccezione più che la regola o se altre località seguiranno la stessa strada della cittadina sarda.