A quanto pare le condizioni geopolitiche attuali, la guerra in Ucraina e di carenza dei chip stanno avendo un effetto sulla domanda mondiale di smartphone, con previsioni che per il 2022 vanno da un -3,5% a un -4%.
A rilevarlo, due dei maggiori istituti di analisi di mercato, Strategy Analitics e IDC, che hanno pubblicato i loro rapporti sulle previsioni per quest’anno e per il 2023, rivedendole in ribasso, ma con un outlook positivo per il futuro. Scopriamo insieme tutti i dettagli.
Secondo Strategy Analitics, nel 2022 il volume globale delle spedizioni di smartphone scenderà del -4% anno su anno a 1,30 miliardi di unità, con Samsung e Apple che manterranno i primi posti per quanto riguarda le quote di mercato e invece un brutto calo per i produttori cinesi
come Xiaomi, OPPO e Vivo su tutti, sia sul fronte interno che su quello internazionale.IDC invece prevede un calo delle spedizioni di smartphone del 3,5% nel 2022 con Apple che sarà il produttore che soffrirà meno, anche grazie al maggiore controllo sulla catena di approvvigionamento e al fatto che i suoi clienti saranno meno impattati dall’inflazione. Notizie positive riguardano i dispositivi 5G, +25,5% anno su anno e rappresenteranno il 53% delle nuove spedizioni con un prezzo medio di vendita (ASP) di 608 dollari.
Nel 2026 il 5G dovrebbe raggiungere una quota di volume del 78% con un ASP di 440 dollari. In generale l’ASP per smartphone diminuirà da 402 dollari nel 2022 a 366 dollari nel 2026.