Come già accedeva in passato, Samsung produce i suoi smartphone di punta utilizzando CPU diverse in base ai mercati di destinazione.
In Italia, come in Europa i nuovi Galaxy S22 ultra sono arrivati negli scaffali con a bordo il processore Exynos, ideato e realizzato dalla casa madre. I modelli che invece sono esportati negli Usa montano invece la soluzione Snapdragon ideata da Qualcomm e realizzata dalle fabbriche Samsung.
Tutti i fan della linea Galaxy come ogni anno si chiedono quale modello sia più performante. La risposta è ormai sempre la stessa: la variante con lo Snapdragon, in questo caso versione 8 Gen 1.
Al momento questa generazione di CPU Qualcomm sono state prodotte dalle fonderie Samsung. Il successivo 8 Gen 1 Plus sarà però realizzato a Taiwan da TSMC a causa dei problemi di produzione sulle linee della casa coreana.
Dal test effettuati su due modelli di Galaxy S22 ultra sono emersi dettagli molto interessanti.
Quello più eclatante riguarda il punteggio della GPU nei benchmark, dove il modello Snapdragon è oltre il doppio più performante. Di preciso su GeekBench il modello Exynos ottiene un punteggio di appena 850 mentre lo Snap supera abbondantemente i 2000.
Questo si traduce in minori prestazioni, in particolare coi i giochi più pesanti, dove la qualità grafica più alta è disponibile solo per il galaxy S22 ultra Snap.
Per quanto riguarda il lavoro della CPU -sotto stress- parrebbe esserci una migliore gestione delle risorse su Exynos anche se questo sotto sforzo tende a surriscaldarsi prima rispetto alla controparte Qualcomm.
Altro aspetto importante è la durata della batteria dove anche qui padroneggia la versione americana che nelle operazioni più semplici è meno energivoro.
Sul lato fluida d’utilizzo tutto il discorso si può racchiudere in poche parole, affermando che seppur entrambe sono dispositivi molto veloci, la versione Snapdragon effettua qualsiasi operazione sempre un po’ più velocemente, che si tratti di sbloccare lo schermo, aprire il menu o un applicazione.