Il condizionatore è uno strumento molto utile all’interno di un’abitazione ma che spesso tende a far alzare i costi della bolletta. Si sta parlando molto nell’ultimo periodo di risparmio energetico e infatti esiste un’alternativa valida da tenere in considerazione.
Si tratta del ventilatore da soffitto, capace anche di rinfrescare l’aria degli ambienti chiusi. Andiamo a scoprire di seguito come funziona questo dispositivo e quali altre alternative possiamo scegliere al condizionatore.
Un ventilatore da soffitto è capace di ruotare sia in senso orario che antiorario. Dato la sua estrema facilità nella programmazione, è possibile modificare la direzione in cui vanno le pale a seconda della stagione.
Infatti, nella stagione estiva le sue lame ruotano in senso antiorario per spingere l’aria verso il basso. In inverno, invece, è meglio mantenere il movimento orario, così che il ventilatore riesca ad aspirare l’aria fresca verso l’altro e quella calda verso il basso
.Secondo quanto riportato da CNET, pare che il tiraggio verso il basso della ventola possa addirittura far diventare l’aria più fresca di 8 gradi Fahrenheit. In questo modo, possiamo comodamente fare meno affidamento al condizionatore.
Ci sono anche altre soluzioni da poter prendere in considerazione per evitare l’utilizzo dell’aria condizionata. Per prima cosa, possiamo usare un nebulizzatore per raffreddare l’aria oppure un atomizzatore e spruzzare ovunque, così da raffreddare gradualmente l’aria.
Un’altra ottima soluzione sono le pellicole di vetro, le quali portano una serie di benefici. Tra tutte, la riduzione dei costi delle bollette e una maggiore privacy dalle viste esterne. Inoltre, possono anche diminuire le differenze di temperatura in casa fino al 98% in più rispetto alle finestre non protette.