In queste ore, Huawei ha interrotto la vendita dei device appartenenti alla famiglia Mate 40 nei propri store in Cina. Su tutti i canali ufficiali del produttore entrambi i modelli risultano sold-out e, in alcuni casi, tutti i riferimenti a riguardo sono stati proprio rimossi.
Nonostante non ci siano conferme ufficiali, sembra che Huawei abbia scelto di non vendere più i device nel Paese. Il motivo non è chiaro in quanto, sempre negli stessi store presi in considerazione, risultano disponibili i foldable Mate Xs 2 e Mate X2 e i più datati Mate 30 5G e Mate 30 Pro 5G lanciati nel 2019.
Una mossa del genere lascia intendere che Huawei stia preparando il terreno per in lancio di un nuovo smartphone appartenente alla famiglia Mate. Tuttavia, al momento non sono trapelate indiscrezioni in merito.
Inoltre, bisogna sempre tenere conto delle sanzioni e del Ban imposto dagli Stati Uniti. Questa situazione rende complicata la produzione di una vasta gamma di device per il brand cinese
. Ecco quindi che l’azienda si sta concentrando sulla realizzazione di smartphone di fascia alta, rinunciando a competere nella fascia medio-bassa.Ne sono un esempio i foldable come Mate X2, Mate Xs 2 o anche il P50 Pocket. Il motivo è da ricercare nel maggiore margine di guadagno che questi device possono portare. Grazie a questa mossa, Huawei può comunque far parlare di se nella fascia alta del mercato, e sopravvivere nella competizione per restare a galla nonostante le limitazioni del Ban.
Secondo alcune fonti ben informate, Huawei resterà nel mercato smartphone per i possimi 5 anni. Tuttavia, cambierà drasticamente il proprio approccio, passando dalla realizzazione di smartphone mainstream ad una nicchia di device di lusso. I prossimi device atteso sono P60 Pocket e Mate X3 e certamente la gamma Mate 50.