Il caro benzina, oltre a creare non pochi problemi alle tasche degli automobilisti italiani, ha dato il via anche a tutta una serie di SMS truffa (sia tradizionali che su WhatsApp) in cui sono caduti alcuni cittadini ignari.
L’inganno, infatti, è dietro l’angolo e talvolta camuffato sotto forma di messaggio in arrivo direttamente dalla Regione Lazio. Ecco cosa recita l’SMS scam: “Gentile cliente, è stato emanato il decreto tagli benzina,siete invitati a cliccare al seguente link.”
In realtà, non esiste nessun bonus e la Regione Lazio è completamente all’oscuro di questa pratica, ma bisogna fare attenzione perchè se clicchi sul collegamento i truffatori potrebbero hackerare il dispositivo e rubare informazioni personali, come dati per accedere a conti bancari e-mail e diversi profili social.
Sono state in questi giorni tante segnalazioni di utenti preoccupati dopo aver ricevuto i messaggi, soprattutto perché sembrano provenire dal Lazio e quindi, se non si presta un po’ di attenzione, è molto facile cadere nella trappola
.Intanto la Regione Lazio ha diramato una nota: “Nei giorni scorsi è circolata una truffa via SMS in cui le persone sono invitate a cliccare su un link per ricevere un coupon. La regione Lazio le è del tutto estranea, infatti gli sms non partono dai sistemi regionali. Si consiglia a tutti gli utenti di non cliccare sul link. Il sistema di phishing simula l’invio attraverso il gateway della regione Lazio, ma è una truffa. La Regione Lazio aveva già sporto denuncia a dicembre per la stessa tipologia di truffa ai danni degli utenti. Si ricorda a tutti i cittadini. Ogni iniziativa della Regione Lazio si realizza attraverso i contatti e i canali ufficiali della Regione”.