Come è fatta una Smart di certo lo sanno tutti, soprattutto quando si tratta dell’iconico design che neanche nel caso della nuovissima EQ Fortwo è cambiato. Nonostante il modello che abbiamo provato sia quello cabriolet, restano intatte le linee della famosissima city Car, la più piccola di tutte.
Il raggio di sterzata ci ha sorpreso alla grande: solo 6 metri per girarla completamente e in qualsiasi spazio. Tornando all’estetica, resta quasi invariata,
batteria da 17 kWh e una potenza da 60 kW. L’autonomia è di circa 150 Km, fino ad un massimo di 170. La modalità ECO permetterà di aumentare le percorrenze, soprattutto in città. I tempi di ricarica sono decisamente brevi: bastano 6 ore con la presa domestica, mentre con 22 kWh in soli 40 minuti. Al supermercato dunque sarà davvero semplice avere l’auto completamente carica e con soli 6-7 euro di massimo.
Il bagagliaio si mostra poco capiente con 260 litri, ma perfetto per l’utilizzo cittadino. Quando la capote è chiusa, c’è un accesso semplificato. Cofano in plastica e rimovibile per controllare tutti i liquidi. Il materiale è ciò che meno fa pensare ad un discorso di sicurezza ma la Smart è dotata di una cella chiamata Tridon che protegge i guidatori dal ribaltamento evitando la compressione. In caso di forte vento inoltre l’auto andrà a regolare una delle ruote per evitare gli sbandamenti.
Sugli interni l’impatto è chiaro: sembra una Smart classica, visto che l’azienda non ha cambiato nulla. Tutto sommato c’è spazio anche per persone più alte di 1,80m. Spazio ampio dunque ma ovviamente per due persone. Sul display frontale sono presenti tutti i dati riguardanti il motore elettrico tra consumo, aria ma anche multimedialità. Presente anche il classico oblò con i dati per la ricarica della batteria.
Sulla plancia principale le mappe, la radio e Android Auto disponibile con l’ingresso tramite cavo sotto al bracciolo poggiabraccio. Per quanto riguarda l’infotainment, di certo non ci ha fatto impazzire essendo abbastanza datato e limitato, nonostante sia presente anche Apple CarPlay. Gli spazi sembrano abbastanza limitati per poggiare lo smartphone. Nella parte bassa i controlli per l’aria condizionata e un piccolo pozzetto portabottiglie. Disponibile il cambio automatico in prossimità del tasto ECO e di quello della gestione della capote.
Venendo alla guidabilità dell’auto, davvero ottimo il raggio di manovra e soprattutto in sterzata ma non è solo questo la nuova Smart EQ. E’ presente anche la retrocamera che aumenta la capacità del parcheggio nonostante la risoluzione non sia ottimale. La qualità dei materiali è davvero eccellente e non lascia spazio neanche a quei pochi competitors che sono sul mercato.
Parlando della ripresa, l’auto fa il suo tranquillamente ma non stupisce, lasciando dunque quel pensiero di avere a che fare con un motore forse sottodimensionato. Complessivamente il voto è massimo per stabilità e sicurezza, mentre per quanto riguarda i viaggi non è di certo l’auto dei sogni a causa della sua autonomia. Di certo il prezzo lascia un po’ interdetti: 20.900 euro di partenza. Altino secondo il nostro parere, ma è chiaro che viene pagato il brand dell’auto.