Ricordate il famoso Ivan Reitman, fautore dei due Ghostbusters degli Anni ’80 scomparso a febbraio, nonché padre del regista Jason Reitman? Ecco, quest’ultimo ha deciso di dar vita ad un film con un nome completamente diverso rispetto agli altri.
Ghostbusters: parla direttamente Jason Reitman
Nell’ultimo film vedevamo i nuovi Acchiappafantasmi dirigersi verso New York a bordo della mitica Ecto-1. Come ha detto Reitman: “Alla fine di Ghostbusters: Afterlife, l’Ecto-1 sta guidando verso Manhattan, tornando a casa. E prima che qualcuno sentisse il titolo Afterlife, l’abbiamo chiamato Rust City. Il che non avrebbe avuto senso per nessuno finché non avesse visto il film. Il nome in codice per il prossimo film è ‘Firehouse’”.
Nessun altra notizia. Non ci sono indizi chiari, ma a questo punto è più che lecito aspettarsi il ritorno della maggior parte del cast, formato da Finn Wolfhard (presente nella quarta stagione di Stranger Things) e Paul Rudd (Ant-Man nell’Universo Cinematico Marvel). Quanto a Bill Murray, non ci resta che aspettare, solo così sapremo la verità!
Legacy era dedicato a Harold Ramis, che interpretò Egon Spengler nei due film di tanti anni fa. Questo sarà invece dedicato al papà del regista, scomparso pochissimo tempo fa nel mese di febbraio.
“Stiamo scrivendo il più velocemente possibile”, rivela Kenan, aggiungendo: “Avevamo la storia prima di finire Afterlife. E lo abbiamo realizzato con tutta la cura necessaria per trasformare Afterlife in un degno sequel”. Come riporta Ryan Parker su THR, Jason Reitman e Gil Kenan “sono grati di essere stati in grado di esporre i loro piani per il futuro del franchise all’anziano Reitman, che era elettrizzato”.