La NASA ha rivelato che avvierà un’indagine indipendente sui fenomeni aerei non identificati (UAP), cercando di capire se rappresentano una minaccia per le prossime missioni spaziali.
L’annuncio dell’agenzia spaziale statunitense arriva dopo che il Congresso degli Stati Uniti ha recentemente tenuto una discussione pubblica sugli UFO.
Tuttavia, la Nasa ha sottolineato che “non esiste alcuna prova che gli UAP siano di origine extraterrestre“.
Il nuovo studio della NASA sugli UAP è stato discusso in una teleconferenza sui media americani. Secondo la Nasa, richiederà nove mesi di lavoro.
La Nasa mira a scoprire cosa sono gli UAP in modo da poter garantire la sicurezza dei suoi veicoli spaziali e per determinare se hanno una spiegazione naturale.
La spiegazione ricadrebbe su cause naturali
David Spergel guiderà lo studio. Ha detto: “Direi che l’unico preconcetto che ho in questo momento è che dovremmo essere aperti all’idea che stiamo osservando diversi fenomeni“.
Lo studio comporterà l’analisi dei vecchi dati e l’elaborazione di nuovi dati. Non dovrebbe costare alla Nasa più di 100.000 dollari.
Non è una grande quantità di denaro per un’indagine, ma è stato confermato che questo è solo il primo passo.
I relatori della conferenza stampa hanno sottolineato che abbiamo ancora molto da imparare dalla natura e che gli UAP potrebbero avere una spiegazione non aliena.
L’agenzia spaziale statunitense condividerà le sue scoperte con il pubblico una volta completata. L’udienza del Congresso all’inizio di questo mese ha fatto diverse rivelazioni scioccanti sugli UFO.
Un funzionario dell’intelligence della Marina ha rivelato che ora ci sono stati oltre 400 avvistamenti di UAP.