Stando a quanto riferito da The Verge, Meta ha ridotto i finanziamenti destinati alla messa a punto del suo visore AR, che sarà quindi destinato esclusivamente agli sviluppatori. Orion, nome in codice con il quale è stato indicato uno dei tre modelli di visore AR previsti, non sarà quindi disponibile per gli utenti. La produzione di massa è stata posticipata a data da destinarsi. Secondo l’azienda, le spese non sarebbero state coperte per via della scarsa richiesta da parte del pubblico. Per far fronte ai costi, inoltre, Zuckerberg avrebbe messo in pausa anche l’assunzione di nuovi dipendenti in alcuni settori.
L’azienda, che al momento occupa un posto di rilievo nell’ambito della realtà mista grazie alla creazione del suo Metaverso, dovrà presto adottare ulteriori misure necessarie al fine di fronteggiare la concorrenza. Samsung ha già annunciato di essere a lavoro sul suo primo visore per la realtà aumentata e virtuale ed Apple potrebbe essere già pronta per il lancio del suo primo dispositivo. Quest’ultimo dovrebbe essere disponibile all’acquisto entro il 2023: sarà particolarmente leggero e avrà un peso decisamente ridotto. Inoltre, sarà dotato di numerosi display, fotocamere e sensori che consentiranno di sfruttare il tracciamento oculare.