Gli italiani si affidano sempre di più allo streaming IPTV. Nonostante la fine della stagione calcistica, sono sempre di più coloro che scelgono il cosiddetto pezzotto per accedere ai contenuti della tv a pagamento, come ad esempio film e serie tv di piattaforme come Amazon Prime Video, Netflix e Disney+.
IPTV, quanti rischi per la Serie A in streaming gratuito
Lo streaming illegale ovviamente è sempre caratterizzato da quelli che sono i costi più bassi del mercato. Gli utenti che decidono di attivare un piano di visione a Sky, DAZN e Amazon Prime Video possono arrivare ad un risparmio sino al 90% rispetto ai costi annuali.
I rischi per gli italiani sono però numerosi. Coloro che scelgono la via dell’IPTV in primo luogo possono incorrere in una sanzione amministrativa dal valore di 30mila euro. Per i casi di recidiva è inoltre predisposta la galera dai sei mesi a tre anni.
Le truffe sono inoltre una condizione da non trascurare. Su Telegram così come su WhatsApp ci sono molte chat in cui si sponsorizzano finti canali IPTV. Gli utenti dopo aver corrisposto agli hacker anche ingenti somme di denaro, non ricevono alcun servizio in loro cambio.
La via dello streaming illegale talvolta guarda anche con profondo legame ai canali VPN. Di per sé, la tecnologia è legale e rappresenta uno strumento consigliassimo e facile da usare per qualsiasi utente per navigare protetti in rete, e che se usato con i più noti servizi di streaming (Netflix, Amazon Prime Video) da accesso a cataloghi più vasti. NordVPN, la migliore VPN attualmente in rete, offre un ottimo servizio ed è in offerta con un prezzo scontatissimo.