Possiedi dell’oro usato e allo stesso tempo ti servono soldi? Sicuramente hai già capito, ma te lo spieghiamo nel dettaglio. Questo “materiale” prezioso si può vendere a cifre da capogiro, soprattutto ora che il valore dei metalli è in rialzo a causa di una richiesta in aumento.
Oro usato: quanto ci si può ricavare?
La percezione dell’oro usato è diversa da paese a paese: in Italia si fa riferimento soprattutto all’oro 18 carati, definito anche oro 750 (calcolato su millesimi) e particolarmente utilizzato nelle gioiellerie. Come dicevamo, anche l’usato subisce i medesimi rialzi dell’oro economico: ad oggi 100 grammi di oro usato valgono poco più di 4000 euro, nello specifico 4004.54 euro.
L’oro 18k, in gioielleria, viene unito ad altri metalli, così da formare delle leghe che in seguito l’orefice potrà lavorare a suo piacimento. Dunque si parte dalla base, nonché l’oro 750, dopodiché si vanno a formano le leghe:
- oro bianco: 75% di oro e 25% di nichel o argento;
- oro giallo: 75% di oro, 12% di argento e 13% di rame;
- oro rosa: 75% d’oro, 5% di argento e 20% di rame;
- oro rosso: 75% di oro, 4,5% di argento e 20,5% di rame;
- oro blu: 75% di oro e 25% di palladio;
- oro verde: 75% di oro, 12,5% di rame e 12,5% di argento;
- oro nero: 75% di oro e 25% di cobalto
L’oro puro è quotato 36,65 euro per grammo mentre l’oro da 18 carati dai 25 ai 30,84 euro al grammo. Le fasce di prezzo per l’oro usato a 18 carati sono:
- 25 euro al grammo, per quantità dai 0 a 29,99 grammi
- 28,64 euro al grammo, per quantità dai 30 ai 249,99 grammi
- 30,84 euro al grammo, per quantità superiori a 250 grammi