L’aria condizionata in macchina è tutt’altro che vietata, infatti il conducente può accenderla e regolarla a proprio piacimento, sia per viaggi lunghi che brevi.
Ma esiste un cavillo che costringe i conducenti a spegnerla determinate occasioni. E la violazione di questa norma potrebbe comportare sanzioni molto elevate.
Secondo quanto disposito dal Codice della Strada infatti, a vettura ferma, non è possibile tenere accesa l’aria nell’auto. Questa norma è stata creata per regolare le emissioni di cO2 nell’aria. Probabilmente non tutti ne sono a conoscenza: la normativa è abbastanza recente (parliamo del 2007) e abbraccia una logica che, in realtà, dovrebbe essere nota a tutti i conducenti.
E’ probabile che molti automobilisti abbiano già iniziato a girare in auto con il condizionatore a palla. E questo è dovuto anche all’aumento delle temperature, fenomeno che sta attraversando tutta l’Italia. E sarà altrettanto probabile che qualcuno si sarà fermato con la macchina con il motore acceso.
Cosa dice la norma
Bisogna stare attenti: nel caso di un fermo da parte delle forze dell’ordine, potresti andare incontro aduna violazione esplicita del comma 7 bis dell’articolo 157 del Codice della Strada, nel quale è indicato il divieto.
Nello specifico è vietato l’uso dell’aria condizionata con il motore acceso “durante qualsiasi tipo di sosta”. Una regola semplice, ma anche una delle più infrante.
E non siamo gli unici a rispettarla: anche in altri paesi hanno imposto un divieto simile. Questo perché, chiaramente, mantenere il motore acceso durante un fermo aumenterebbe inutilmente l’inquinamento atmosferico. E accendere l’aria mentre l’auto è spenta farebbe lo stesso, poiché il funzionamento del motore è essenziale per il corretto uso dell’aria condizionata. Altrimenti si rischia l’effetto opposto, cioè ricevere semplice aria calda.