Parlare di risparmio energetico è ormai entrato nel quotidiano di tutti noi. Con le stangate che per gli italiani stanno diventando ormai inevitabili, trovare dei modi per capire come riuscire a risparmiare energia è divenuto fondamentale per portare avanti una casa, una famiglia e un’auto.
Oltre a consigli utilissimi che abbiamo scritto qui sulle ore del giorno dov’è meglio consumare corrente, ora risponderemo ad una domanda che troviamo spesso sul web: in quale stanza della nostra abitazione consumiamo più energia? La risposta è tutt’altro che scontata.
È stata stilata una classifica dall’Osservatorio di NeN, start-up che si occupa di energia sostenibile digital e green, la quale ha considerato la media dei consumi energetici di una famiglia di tre persone e una casa di 100 metri quadrati vissuta più o meno 320 giorni l’anno.
Molti rimarranno increduli, ma la stanza che consuma più energia è proprio il bagno! Infatti, all’interno di esso ci entriamo almeno 200 volte l’anno per fare la doccia, per l’igiene quotidiana, 90 volte per il bucato
e 150 per guardare notizie sullo smartphone mentre siamo affaccendati in altre cose (come dice il cortometraggio “Sum” di Temujin Doran)Entrando nel tecnico, il boiler elettrico nel bagno può arrivare a consumare anche 1.565 kWh ogni 12 mesi. In più, si aggiungono anche spese secondarie non di poco conto, come l’asciugatrice, il phon e la lavatrice, che consumano rispettivamente 390 kWh, 290 kWh e 240 kWh. Chiaramente, se il boiler non è posizionato in bagno o è a gas, si risparmia.
Al secondo posto di questa particolare classifica c’è la cucina, che consuma mediamente 938 kWh annui. Ciò che influisce nel consumo sono le eventuali piastre a induzione, frigorifero, forno normale e a microonde, che consumano rispettivamente 450 kWh, 305 kWh, 105 kWh e 78 kWh.
Al terzo posto troviamo il soggiorno. La richiesta di energia è in media di 730 kWh l’anno e il conteggio considera le 2 ore giornaliere di utilizzo e la presenza di altri apparecchi, come condizionatore (425 kWh), televisore (190 kWh), computer (95 kWh) e console di gioco (20 kWh).