WhatsApp è il luogo preferito dagli hacker e dai malintenzionati della rete, intenzionati ad effettuare le loro truffe online. La piattaforma di messaggistica istantanea, nel corso delle precedenti settimane, si è resa protagonista suo malgrado per le comunicazioni legate ai Green Pass in vendita al costo di 100 euro.
WhatsApp, arriva una nuova notizia falsa questa volta sui coupon benzina
L’addio al Green pass in Italia ha portato ad una rimodulazione anche per le truffe su WhatsApp. I messaggi per la vendita della certificazione verde, infatti, sono divenuti i messaggi legati alla disponibilità di finti buoni benzina.
Tanti utenti di WhatsApp stanno segnalando comunicazioni in cui vengono proposte codici coupon dal valore di 100 euro per i carburanti presso le principali stazioni di servizio. Ovviamente questi messaggi nascondono una vera e propria truffa per i clienti.
I lettori di WhatsApp, con la finta scusa della ricezione dei buoni benzina, sono indirizzati su alcuni form da compilare. La truffa degli hacker si materializza proprio in questi form, data la richiesta dei principali dati riservati e sensibili.
Con la condivisione del form, ovviamente, gli utenti non ricevono in cambio nessun buono benzina. Al tempo stesso, tuttavia, si trovano a condividere in modo avventato tutte le loro informazioni personali con gli hacker della rete. I rischi in questo caso potrebbero essere legati a tentativi di furto d’identità online e creazione di finti profili proprio su WhatsApp. Per questa ragione, in presenza dei messaggi sui coupon per i carburanti, è bene segnalare il tutto ai tecnici della chat.