Una delle migliori invenzioni, ed in questo caso delle migliori applicazioni in assoluto, e sicuramente WhatsApp. L’applicazione di messaggistica istantanea è diventata famosa grazie alla sua grande caparbietà ma soprattutto grazie alla sua possibilità di offrire un servizio di messaggistica totalmente gratuito e in netto miglioramento anno dopo anno.
I truffatori sono dello stesso avviso e per questo utilizzano WhatsApp come principale driver per le loro truffe. Ultimamente un nuovo messaggio avrebbe preso il sopravvento, facendo credere agli utenti che Esselunga potesse regalare 500 € di buono spesa a chiunque cliccare sul link iscrivendosi. Purtroppo però in pochi hanno capito che così facendo aderivano solo ad una truffa che comportava l’adesione ad alcuni abbonamenti a pagamento settimanale.
“Segnaliamo che negli ultimi giorni sono pervenute numerose segnalazioni circa la ricezione di messaggi che promettono falsi buoni spesa. Ti ricordiamo che l’invio di tali messaggi esula da ogni possibile forma di controllo da parte di Esselunga e che eventuali concorsi o operazioni a premi promossi da Esselunga vengono diffusi esclusivamente attraverso i canali ufficiali dell’azienda.”
“Noti anche come phishing, sono sempre più diffusi e mirano a rubare informazioni o addirittura denaro. Spesso il messaggio contiene l’invito a cliccare su un link che rimanda a un sito creato al solo scopo di carpire informazioni personali. A volte possono essere richieste false autorizzazioni al trattamento dei dati personali inseriti o l’invito a richiedere un fantomatico premio: tali richieste in realtà attivano l’adesione a servizi a pagamento non richiesti”.