Il tempo inesorabilmente vola, e corre così veloce da farci dimenticare ciò che in passato ha caratterizzato l’adolescenza di tutti noi. Facciamo una prova. Se vi chiedessimo quali sono gli oggetti del passato tecnologici che ad oggi sono svaniti nel nulla, sapreste rispondere?
Una volta l’unico mezzo per effettuare le ricerche scolastiche erano i libri e le enciclopedie. Si impiegavano ore nella speranza di trovare l’argomento di cui avevamo bisogno e molto spesso nemmeno lo trovavamo. Oggi le enciclopedie stanno via via scomparendo dalla circolazione, anzi, nessuno ne parla più. Al loro posto si sta facendo sempre più strada il mondo dell’internet o più nello specifico delle info imprecise dettate dall’enciclopedia online Wikipedia.
Più semplicemente “il CD” (abbreviazione di compact disc), era grande meno della metà del disco a 33 giri, eppure è stato messo nel dimenticatoio per dare spazio alla musica in streaming e in mp3.
Per intenderci, l’attuale chiavetta usb. Questo è stato sostituito dai sistemi di archiviazione chiamati “cloud“, ben più rapidi e sicuri.
Abbreviazione inglese del latino facsimile, ossia “copia esatta” aveva lo scopo di mandare documenti di carta attraverso la linea telefonica, dopo averli “fotografati”. All’altro capo del filo telefonico, una macchina collegata stampava su un foglio il documento. In tempi moderni, l’attuale e-mail.
All’epoca conosciuto come “l’oggetto del desiderio”, un must dei personaggi famosi. Il produttore canadese lo definì come l’unico smartphone a prova di bomba, capace di proteggere i dati che conteneva dagli attacchi di malintenzionati. Oggi il Blackberry è solo un ricordo, al suo posto però ci sono gli iPhone e i cellulari Android e Windowsphone.
Purtroppo si stanno estinguendo anche i rullini fotografici. Allora le fotografie avevano una certa importanza e peso. Oggi invece basta un click per scaricarle e renderle così tanto simili le une dalle altre.