Alcune catene di supermercati hanno deciso di chiudere i battenti in diverse regioni. Le conseguenze di questa decisione riguardano dipendenti e consumatori.
Daranno il triste addio vari punti vendita Conad, Tuodì e Carrefour. Una chiusura che lascia perplessi cittadini e dipendenti di alcune delle catene di supermercati più famose, ma la scelta ormai è stata fatta.
La crisi generale colpisce non solo le piccole imprese ma anche le grandi realtà che possono contare su una vasta clientela.
Negozi che aprono e poi smettono di vendere qualche mese dopo, commercianti che faticano ad arrivare a fine mese per le poche entrate che hanno ma quando si parla di catene di supermercati note è difficile capire il vero perché. Il disagio non è solo per i consumatori abituati a fare la spesa da Conad, Tuodì o Carrefour nella loro zona di residenza ma soprattutto per i dipendenti che si trovano improvvisamente senza lavoro.
Conad è tra i marchi preferiti dagli italiani. Le promozioni e la qualità dei prodotti offerti spingono i consumatori per i corridoi dei punti vendita alla ricerca della spesa del risparmio. Poter contare su sconti importanti portando in tavola cibi di qualità
è fondamentale in un periodo di rincari in cui riempire il carrello fa svuotare il portafoglio. Il punto vendita di Cognento in provincia di Modena chiuderà per essere sostituito dall’outlet Intima Moda.Stesso discorso nel Lazio: due supermarket si svuoteranno lasciando 12 dipendenti disoccupati e 49 a rischio. Il procedimento prevede il licenziamento collettivo per le sedi di Roma di piazza Pio XI numero 20 e di via Fonteiana 59/73 con il coinvolgimento di 25 dipendenti più altri 24 impiegati presso i punti vendita siti in via Casalina e Montecompatri.
Carrefour ha disposto anche la chiusura dello store di “Le Fonti”. Da 14 anni l’azienda si impegna ad offrire ai clienti qualità, prezzi accessibili e locali accoglienti per garantire un’esperienza completa. “L’ambizioso progetto non manca, crescita e innovazione sono da sempre i capisaldi dell’azienda“, queste le parole che si possono leggere sul portale ufficiale, ma ad la scelta è stata presa e il punto vendita sarà chiuso.