Quindi, dopo la disattivazione, se proviamo ad attivare l’app di Android Auto dal proprio smartphone si viene direttamente reindirizzati nelle pagine delle Impostazioni, dove è possibile configurare il pairing. La pagina in basso dà l’avviso che “Android Auto è ora disponibile solo per lo schermo dell’auto”.
Chiaramente, non sarà necessario cambiare auto se Android Auto non è compatibile. Infatti, potrà utilizzare la Modalità Guida di Google Assistant
che è stato distribuito a gennaio dell’anno scorso. Dopo un anno esatto, è giunto un refresh molto importante dell’interfaccia grafica. Se il sistema di infotainment era un’app dedicata, la Modalità Guida è collegata a Google Maps e all’app di Google.Per avviarla, il modo migliore è la navigazione in tempo reale da Maps, ma è anche possibile chiederlo ad Assistant con un comando vocale. Dopo averla avviata, si potrà generare un collegamento nella schermata Home. In questo modo, potremo accedere facilmente ai contenuti che vogliamo con pulsanti molto grandi per evitare distrazioni alla guida (in basso).
La Modalità Guida di Assistant presenta pro e contro rispetto ad Android Auto. Uno dei principali contro è che non è stato ancora implementato il supporto alla modalità landscape. Tuttavia, il sistema è comunque buono e non è assolutamente un involuzione.