La grande catena Lidl negli ultimi mesi ha ottenuto un particolare successo anche grazie alle sue strategie sbarcate addirittura su TikTok. Sembra che l’azienda abbia proposto come premio spesa delle mini piantine da coltivare in casa e facendo così impazzire i suoi clienti. Ma in tutto ciò, da dove vengono i suoi prodotti? Vi è chi dice che siano di scarsa qualità mentre secondo altri è l’esatto opposto. Una cosa è certa: la bontà e l’originalità sono assicurate. Ecco finalmente la verità.
Lidl: cosa si nasconde dietro ai famosi prodotti?
Lidl tra i suoi prodotti low cost offre eccellenze, anche italiane. Ad esempio, chi acquista il marchio “Realforno-Lidl” dovrebbe sapere che i prodotti di pasticceria-da forno sono realizzati dai marchi come “Balocco”, “Gruppo Vicenzi” e “Colussi”.
Sull’etichetta del “Riso Robigna” invece è ben specificato che si tratta di un prodotto della famosa azienda “Scotti”. Nel reparto gastronomia, la bresaola “Fresca Fetta Lidl” è prodotta dall’altrettanto famoso marchio Beretta. E infine la birra Finkbrau in bottiglie di vetro, arriva direttamente dallo stabilimento Castello Pedavena.
Ulteriore conferma (leggermente “disinteressata”) arriva dall’azienda Lidl, che sul sito scrive: “Privilegiamo i produttori italiani, custodi e interpreti di una qualità che ha fatto scuola nel mondo, sottoponendo il loro lavoro a continui esami e controlli volti a garantire un’eccellenza costantemente all’altezza dei tuoi desideri. Prodotti, produttori e stabilimenti passano infatti tutti al nostro vaglio più attento e scrupoloso.
È così che riusciamo a proporti dei marchi affidabili in fatto di sicurezza e tracciabilità. Ma la nostra attenzione non è rivolta soltanto al nostro lavoro; contempla sempre anche i tuoi desideri. Per questo individuiamo i principali trend di mercato, approfondendo e facendo subito nostre le nuove esigenze e le nuove sensibilità dei consumatori.”