Una nuova scoperta potrebbe indicare la presenza di vita passata su Marte, quando l’arido pianeta rosso ospitava condizioni più favorevoli e acqua liquida in superficie.
Marte: Ua storia ancora tutta da scrivere
Immaginiamo per un istante un istante un pianeta nel sistema solare simile alla terra, con presenza di acqua liquida in superficie che costituiva mari, laghi e fiumi.
Marte, l’arido pianeta rosso che conosciamo oggi, in passato potrebbe non essere stato inospitale per la vita.
Una nuova scoperta della sonda spaziale, della NASA Mars Reconnaissance Orbiter, darà spunto per nuove ricerche di forme di vita passate.
Attraverso l’acquisizione di immagini dettagliate è stato possibile individuare un luogo dove certamente in passato era presente acqua liquida.
L’area denominata Margaritifer Terra che include Ladon Valles settentrionale, il bacino meridionale del Ladon e gli altopiani sud-occidentali intorno al bacino del Ladon è caratterizzata da un ampia presenza di argilla.
Argilla è il termine che definisce un sedimento non litificato, estremamente fine, costituito principalmente da alluminosilicati idrati appartenenti alla classe dei fillosilicati.
La sua formazione nel terreno è strettamente connessa alla presenza di acqua liquida in passato, poiché necessità di PH neutro e di una evaporazione per potersi formare.
Secondo i ricercatori l’acqua nella zona è stata presente per 1,3 miliardi di anni, ovvero da 3,8 a 2,5 miliardi di anni fa.
Il pianeta al tempo era in condizioni decisamente diverse da quelle di oggi e con una atmosfera sufficiente, probabilmente trattenuta dal campo magnetico allora presente.
Con il passare del tempo e il successivo indebolimento del campo magnetico, l’atmosfera di Marte si è dispersa nello spazio, venendo a mancare la possibilità di poter ospitare acqua liquida in superficie.
Tuttavia 1.3 miliardi di anni è un arco temporale sufficiente per l’evolversi della vita e in quel tempo non è da escludere che sul pianeta rosso fosse presente.
Serviranno nuovi studi per far luce sul passato di Marte, ma una cosa è certa, la storia del pianeta è ancora tutta da scrivere!