La fine del mondo è alle porte? Certe voci, nonostante siano passati 10 anni, continuano a circolare. Dopo che ne abbiamo sentite di tutti i colori con Nostradamus, Baba Vanga e chi più ne ha più ne metta, ritorna più forte di prima la profezia più famosa del mondo: quella dei Maya.
Pare che l’antichissima tribù dell’America Centrale abbia sbagliato a scrivere la data dell’Apocalisse. Dopo che abbiamo constatato che nel 2012 non è successo praticamente nulla, ora ci ritroviamo a fare i conti con un errore di battitura: la fine del mondo è prevista per il 2022. Ma ci sarà qualcosa di vero o si tratta dell’ennesima bufala? Scopriamolo.
Fine del mondo: i Maya avevano solamente sbagliato la data. Ma sarà vero?
Sul web la profezia riscuote ancora un grande successo. Nonostante le varie catastrofi a cui l’umanità è andata e sta andando ancora incontro negli ultimi anni, come pandemia, terremoti e guerre, le voci sulla presunta fine del mondo dei Maya continuano a circolare imperterrite.
Il Messaggero, in base a degli ultimi studi sull’America Latina antica, ha riportato che i Maya avrebbero commesso un banale errore di battitura, con la fine del mondo che dovrebbe accadere in un periodo di circa sei mesi che va precisamente dal 21 giugno al 31 dicembre 2022.
Il riscontro nella realtà di queste profezie è praticamente assente, le vere catastrofi a cui può andare incontro l’umanità le stiamo già ampiamente vivendo. Notizie di questo tipo, se non ben contestualizzate, possono solamente andare ad accrescere ansia e paura nelle persone.