AndroidCentral ha riportato un nuovo studio pubblicato da BanklessTimes dove vengono elencati gli smartphone che hanno la tendenza ad emettere più radiazioni elettromagnetiche rispetto ad altri dispositivi. Il parametro di riferimento è quello della FCC, che riferisce un limite massimo di 1,6 W/Kg.
Questo è il rapporto d’assorbimento specifico, il quale va a misurare la velocità con cui il corpo riesce ad assorbire le radiazioni. Nella classifica c’è uno smartphone di una grande casa produttrice che supera ogni limite sopraelencato.
Radiazioni elettromagnetiche: lo smartphone è un Android ed è il più “pericoloso”
In testa a questa particolare classifica c’è il Motorola Edge, con una misurazione SAR di 1.79 W/Kg. Dopo di lui, c’è lo ZTE Axon 11 5G con 1.59 W/Kg, seguito da OnePlus 6T che chiude il podio con 1.55 W/Kg. Inoltre, nella top ten ci sono anche tre modelli di Google Pixel: 3XL, 4A e 3, rispettivamente con 1.39, 1.37 e 1.33 W/Kg.
Lo studio delle valutazioni SAR massime è quotidiano per le agenzie di regolamentazione mondiale. Il loro scopo è quello di minimizzare il rischio che i consumatori possano avere conseguenze negative a causa delle radiazioni. In base a cosa vengono stilate queste classifiche? Dai dati estrapolati in base al tipo di telefono, il modello, l’età e la potenza dell’antenna.
Anche se non ci sono prove scientifiche credibili e coerenti alla base di problemi di salute causati alle radiazioni da smartphone, FCC pensa che per limitare l’esposizione alle radiazioni sarebbe utile utilizzare lo smartphone in modo consapevole.