Il noto miliardario Elon Musk ha minacciato di interrompere un accordo per l’acquisto di Twitter. Per impedire che accada la società deve mostrare dei progressi in merito alla rimozione dei bot, ossia questi account fake che rappresentano meno del 5% degli utenti totali. In una teleconferenza, la società ha ribadito che gli account fake sono meno del 5%. Prima di fare la sua offerta per l’acquisto della piattaforma, Musk ha descritto gli account falsi come il “problema più fastidioso di Twitter”.
Il miliardario, che è un diretto sostenitore della criptovaluta, è stato spesso preso di mira da truffatori che tentano di ingannare gli utenti di Twitter impersonando il suo account e offrendo omaggi in criptovalute. Dunque, ha in qualche modo contribuito al problema. Un metodo per prevenire spam e account simili su Twitter, secondo Musk, è “verificare tutti i profili validi con più sistemi di autenticazione“.
“Se l’offerta per acquistare Twitter dovesse andare buon fine, sconfiggeremo i bot spam o moriremo provandoci”, ha twittato Musk ad aprile. Dopo aver fatto un’offerta da 44 miliardi di dollari per l’acquisto di Twitter, Musk ha minacciato di ritirarsi dall’accordo proprio facendo leva su questo punto. In risposta, il gigante dei social media ha affermato che fornirà l’accesso a un flusso di dati che comprende oltre mezzo miliardo di tweet al giorno.