energia illimitata sabbiaSentiamo parlare ogni giorno di energia illimitata. Ma cosa c’è di realmente concreto? L’ultima invenzione ha davvero dell’incredibile e si va andrebbe posizionare tra le innovazioni più tecnologiche di sempre. La soddisfazione più grande, inoltre, è che è tutta farina del sacco di due aziende italiana.

Infatti, il nostro Paese vuole essere in prima linea quando si parla di energia rinnovabile, tramite soluzioni di accumulo di nuova generazione. La multinazionale della certificazione, ispezione e consulenza ingegneristica RINA, ha firmato un accordo con la Magaldi Green Energy, specializzata nella ricerca, produzione e commercializzazione di tecnologie per generare e stoccare energia rinnovabile.

Queste due aziende, quindi, collaboreranno per progettare e lanciare dei nuovi metodi nel settore della produzione e stoccaggio di energia termica provenienti da fonti rinnovabili. Il tutto verrà attuato tramite la tecnologia MGETS (Magaldi Green Thermal Energy Storage), decisamente diversa dalle altre.

 

 

Energia illimitata, ecco come funziona la batteria fatta di sabbia

La tecnologia che hanno deciso di mettere a punto del due aziende sfrutta un letto fluido di particelle di sabbia silicea, capace di trasformare l’energia elettrica ricevuta in calore e di trasmettere questo calore all’esterno quando richiesto.

Mario Magaldi, presidente della Magaldi Green Energy, ha spiegato che “Con queste tecnologie di accumulo si supera il problema dell’intermittenza delle fonti rinnovabili. Magaldi Green Thermal Energy Storage, nello specifico, acquisisce energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili e rilascia energia termica on demand ad alta temperatura, fino a 600 gradi, secondo le esigenze dell’utenza industriale, con una efficienza di ciclo globale prossima al 90%”.

Ugo Salerno, presidente e amministratore delegato di RINA, continua: “Con Magaldi Green Energy, che è uno dei player di maggior rilievo nell’ambito delle tecnologie industriali, abbiamo la possibilità di promuovere lo scambio reciproco di know-how e di esperienze, contribuendo allo sviluppo di soluzioni per lo stoccaggio di energia termica che rappresentano un utile strumento per accelerare nella transizione ecologica”.

Conclude Magaldi: “I sistemi di Thermal Energy Storage consentono la generazione continua 24/7 di energia termica rinnovabile per i processi termici ad alta temperatura. Il primo impianto pilota, realizzato nella nostra sede di Buccino, in provincia di Salerno, è già in esercizio”.

Articolo precedenteNokia lancia il nuovo tablet T10, scopriamo insieme tutti i dettagli
Articolo successivoFastweb Mobile ha lanciato la promozione Maxi