Purtroppo è ormai da diverso tempo che sul noto store online di Amazon si aggirano recensioni false su alcuni prodotti. Molte aziende pagano infatti alcuni utenti per pubblicare queste recensioni sugli store di Amazon di vari paesi nel mondo. Il colosso dell’e-commerce ha però prontamente reagito e lottato contro queste ultime e continua ancora a farlo. Una delle ultime mosse dell’azienda è stata quella di stanare un gran numero di amministratori di gruppi Facebook dove vengono per l’appunto reclutati gli utenti che scriveranno poi le recensioni false.
Amazon continua la sua lotta contro le false recensioni tramite i social network
Continua la lotta del colosso dell’e-commerce contro le recensioni false presenti sul suo store online. Una delle ultime mosse di Amazon è stata quella di stanare gli amministratori di alcuni gruppi su Facebook dove vengono reclutati gli utenti che scriveranno le recensioni false. Si tratta di oltre 10 mila gruppi e ora l’azienda è pronta ad avviare un’azione legale.
Dharmesh Mehta, Vice president Selling Partner Services di Amazon, ha così dichiarato: “I nostri team bloccano milioni di recensioni sospette prima che vengano viste dai clienti e questa azione legale rappresenta un ulteriore passo avanti per smascherare i colpevoli che operano sui social media. L’azione legale proattiva contro i malintenzionati è uno dei tanti modi in cui proteggiamo i clienti, individuando questi soggetti come responsabili di attività illecite”.
Si tratta di una lotta che va avanti ormai da alcuni anni. Il colosso Amazon ha fino ad ora individuato e segnalato davvero un enorme quantità di questi gruppi incriminati sulle varie piattaforme social: “Dal 2020, Amazon ha segnalato a Meta più di 10.000 gruppi di recensioni false. Di questi, Meta ha eliminato più della metà dei gruppi per violazioni della policy e continua a indagare su altri”.