Google Pay ci saluta definitivamente. Si parte dagli Stati Uniti, dove l’app è diventata già inutilizzabile. Cosa useremo per pagare in futuro? O portiamo le carte con noi o ritorniamo ai fasti di un tempo. Infatti, pare che Google voglia introdurre una vecchia funzione che sarà però rinnovata completamente.
Possiamo sicuramente dire che Google ha fatto molta confusione su questo fronte. La prima volta che introdusse un sistema di pagamento di questo tipo fu nel 2011. Successivamente con Wallet poi fuso con Android Pay ne 2018, fondando Google Pay, che però oggi ci saluta. La vecchia app Wallet, però, pare non ci abbia salutato mai definitivamente.
Infatti, sarà proprio Google Wallet a sostituire la famosa app per i pagamenti tramite smartphone con carta di debito, credito e prepagate.
Google Pay addio: ecco quando arriverà in Italia “Wallet”
Nonostante l’Italia sia uno dei 40 Paesi previsti al lancio, non arriverà subito la nuova app nel nostro Paese. Arriverà sicuramente presto anche in Italia, ma non è ancora certo che tutte le funzioni del caso saranno accessibili. Infatti, alcune di queste potrebbero essere disabilitate per questioni legate sia alla privacy che alla sicurezza degli utenti.
Ad esempio, in Wallet avremo la possibilità di andare ad inserire i nostri documenti d’identità e la patente di guida, che in teoria dovrebbero entrare a breve a far parte dell’app IO.
Tuttavia, stiamo parlando comunque di un app che trova sviluppo direttamente dal Governo, il quale non ha dei grossi problemi di accesso ai nostri dati. Basterebbe per loro andare nei database d’archivio del Ministero dell’Interno o della Motorizzazione Civile.